Finisce male il campionato della Roma. I ragazzi di Rudi Garcia cadono a Genova e concludono il torneo 2013-2014 con tre sconfitte consecutive. Era successo soltanto due volte in 87 anni di storia, nel 1956-1957 (quando furono addirittura quattro i ko di fila nelle ultime giornate) e nel 1986-1987.
Il tris di sconfitte non si verificava dal 2011: gli uomini guidati allora da Claudio Ranieri vennero battuti in sequenza da Inter (6 febbraio, 5-3 a San Siro), Napoli (12 febbraio,0-2 all’Olimpico) e proprio Genoa (20 febbraio, 4-3 a Marassi). Da otto anni inoltre la Roma non perdeva l’ultima gara di campionato. Era il 14 maggio 2006 e fu il Milan a piegare la resistenza giallorossa (2-1 il risultato). I capitolini raccolgono la quarta sconfitta nelle ultime cinque trasferte in casa del Genoa. Lo 0-1 in terra rossoblù mancava dal 19 febbraio 1995 (decisivo un gol di Skuhravy al 15′). Gian Piero Gasperini torna a battere i capitolini dopo quattro anni: l’ultima volta il 23 agosto 2009 (Genoa-Roma 3-2).
Nonostante la modesta prestazione odierna, Mattia Destro torna a casa con la palma di miglior goleador romanista dell’intera stagione. Sono tredici le reti del centravanti ascolano, una in più di Gervinho (a segno nove volte in campionato e tre in Coppa Italia). Terzo gradino del podio per Francesco Totti, autore di otto gol (tre all’Olimpico, cinque in trasferta). Per la nona volta in ventidue campionati disputati, il Capitano fallisce l’aggancio alla doppia cifra. Pomeriggio di “prime volte” quest’oggi a Marassi: Tin Jedvaj e Federico Ricci hanno fatto il loro esordio dal 1′ in Serie A, mentre per il centrocampista Luca Mazzitelli (in campo al 59′ al posto dello stesso Ricci) si è trattato del debutto assoluto nella massima categoria.
[Alessio Nardo – Fonte: www.forzaroma.info]