ROMA – Ci piace vincere facile? No grazie. La Roma si complica la vita per l’ennesima volta e la serata buona per restare un punto sopra alla Lazio comincia in salita per colpa di un errore di disimpegno da parte di Manolas. Dall’inferno al Paradiso tutto nel nome della Grecia, perchè prima pareggia Nainggolan e poi segna Torosidis il gol vittoria che tiene accese le possibilità di mantenere il secondo posto. Ma adesso la parola spetta al derby.
Primi cinque minuti di gioco abbastanza intensi, con le due squadre che cercano entrambe la via giusta per arrivare al gol. I bianconeri si fanno vedere davanti con Badu che si inserisce bene ma viene anticipato in uscita da De Sanctis. I giallorossi, invece, si rendono pericolosi con Ibarbo che su un cross di Iturbe anticipa tutti sul primo palo ma spedisce la sfera sopra la traversa. Sfonda sempre sulla destra la Roma che al 17′ mette in mezzo una bella palla rasoterra su cui però non riescono a intervenire né Pjanic, né Ibarbo. Dopo due minuti passa clamorosamente l’Udinese. Manolas sbaglia il rinvio dalla propria linea di fondo, favorendo Thereau: l’attaccante ospite entra in area, tira addosso a De Sanctis e sulla respinta il più veloce é Perica che, a porta vuota, segna il suo primo gol stagionale. Al 24′ grandissima occasione per la Roma: Ibarbo guadagna una buonissima punizione dai 20 metri.
Sul pallone va Totti che tira fortissimo ma Karnezis con riflesso incredibile respinge la conclusione del capitano. La rete subita sembra aver svegliato la Roma che preme ancora. Yanga-Mbiwa rimasto in proiezione offensiva dopo un corner, riceve palla sulla destra e con un inaspettato tunnel si libera di Perica, entra in area sulla sinistra ma col destro spara alto. A dieci dalla fine, però, l’Udinese sfiora il raddoppio. Widmer affonda sull’out di destra, crossa in mezzo e Perica anticipa Torosidis di testa ma non inquadra lo specchio per pochissimo.
Nel finale di tempo non molla la squadra di Garcia che al 38′ va vicina all’1-1. Cholevas viene liberato bene sulla sinistra: il greco crossa di prima verso il centro e Ibarbo anticipa col piatto Karnezis, allargando troppo la conclusione che si spegne sul fondo. É sempre lui, Ibarbo, l’uomo più pericoloso di questi 45 minuti. Il numero 19 romanista, infatti, riceve la sfera in area sulla destra, se ne va verso il centro con un gran numero col tacco e tira di sinistro, centrando in pieno Karnezis. Decisivo il minuto 45. L’Udinese spreca in modo clamoroso un contropiede due contro uno sbagliando l’ultimo passaggio. Sulla ripartenza segna la Roma: Pjanic dal fondo appoggia dietro per Totti, il quale, crossa al centro di prima per Nainggolan che di controbalzo batte l’estremo difensore avversario. Le emozioni del match, però, non finiscono qui. Thereau conquista una pericolosa punizione dai 25 metri: Guilherme va sulla sfera e tira in modo potentissimo, prendendo in pieno l’incrocio dei pali.
I secondi 45 minuti cominciano con gli stessi 22 uomini iniziali e con la Roma alla ricerca del vantaggio che la riporterebbe al secondo posto, sopra la Lazio. L’inizio ripresa vede la squadra di Garcia molto proiettata in avanti e col rischio della beffa in contropiede, come quando al 54′ Yanga-Mbiwa sbaglia l’anticipo su Thereau che dalla destra accelera, entra in area e tira forte sul primo palo: bravo De Sanctis a parare col piede. Al 62′ ci prova Pjanic su calcio piazzato: il tentativo de bosniaco, però, é sballato. Passa un minuto e nuova chance per l’Udinese su una ripartenza: Allan si inserisce, brucia i difensori centrali e arriva a tu per tu con De Sanctis. Il brasiliano é troppo lento e Yanga-Mbiwa recupera in modo prodigioso. Passa un minuto e arriva il 2-1 della Roma. Nainggolan dalla destra, crossa verso il centro per Totti. La sfera, però, complici due clamorosi lisci di Heurtaux e Widmer davanti al portiere, resta lì e Torosidis riesce a vincere il contrasto con Karnezis realizzando il vantaggio romanista. Prova ad essere più incisivo Stramaccioni che mette in campo due centrocampisti offensivi inserendo Kone per Perica e poi Bruno Fernandes per Pinzi.
Al 73′ risponde coprendosi Rudi Garcia che toglie Totti e mette Seydou Keita. Nel finale di gara i giallorossi amministrano abbastanza bene il risultato e all’80′ Nainggolan va vicino alla sua doppietta personale. Iturbe, buono il suo spunto, supera un avversario sulla destra e la passa al centro per il centrocampista belga, il quale, col tacco centra in pieno il palo, complice anche una deviazione di Karnezis. A cinque dalla fine é ancora la Roma a sfiorare il 3-1. Bella combinazione in velocità sulla sinistra tra Pjanic e Cholevas che porta al tiro quest’ultimo: la conclusione del terzino greco si stampa in pieno sulla traversa. La gara, dopo quattro minuti di recupero, termina e riconsegna il secondo posto alla Roma.
[Edoardo Badassa – Fonte: www.forzaroma.info]