Queste le parole di Delio Rossi rilasciate al termine della partita Fiorentina-Empoli (2-1) nella sala stampa “Manuela Righini”.
“Ieri ho detto che dovevo passare il turno e vedere alcuni giocatori. Abbiamo fatto delle cose buone e meno buone; ci siamo un pò disuniti a centrocampo. Fino a che abbiamo avuto un pò di raziocinio, non c’è stata partita. Poi dopo ci sono state delle sofferenze. Ha debuttato un giocatore del ’94, mentre sabato uno del ’93, che ha giocato tutta la partita. Ashong? Bisogna vedere se è realmente del ’94 (ride ndr).
Cerci deve trovare la giusta continuità, non deve smettere di giocare dopo aver realizzato due gol. Cerci è sempre stato una seconda punta, a Pisa ha giocato come esterno e anche qui sta facendo quel ruolo. Vargas è un esterno di sinistra, può giocare anche a destra, rientrando con il suo piede mancino. Con le sue caratteristiche può essere schierato anche in un centrocampo a 3. Dovrò lavorare su questo.
Kharja era uno di quelli che volevo vedere in una posizione che gli avevo visto ricoprire ai tempi del Siena e dell’Inter. E’ il quarto centrocampista, che può essere schierato davanti agli altri tre. Certamente non è un trequartista alla Messi. E’ dovuto uscire per un indurimento al polpaccio. Silva? L’attaccante deve essere giudicato in base al lavoro che fa per la squadra, i gol arriveranno. A me non sono mai piaciuti gli attaccanti statici. Ha lottato molto e può essere un calciatore su cui lavorare” .
[Tommaso Bagnai – Fonte: www.violanews.com]
