Con un netto 3 a 1 il Milan batte la lazio nell’ultimo quarto di finale di Coppa Italia e completa così in quadro delle semifinaliste, che è ora composto da Napoli, Siena, Juve e ora, appunto Milan.
La partita è stata un crescendo per i rossoneri, partiti non proprio benissimo causa probabilmente la scarsa intesa tra Mexes e Bonera: e infatti è la Lazio a passare in vantaggio dopo solo 5 minuti con un gol di Cissè, il quale non segnava dalla prima di campionato, sempre contro il Milan. I rossoneri però hanno il merito di non scomporsi e raddrizzano quasi immediatamente il punteggio, prima con un gol di Robinho, e dopo pochi minuti con un gran gol ad opera di Seedorf [ma assist illuminante di El Shaarawy]; da quel momento in poi il Milan diventa padrone del campo, contenendo bene i tentativi di rimonta della Lazio e ripartendo bene in contropiede. Da una di queste ripartenze ha origine il terzo gol rossonero, ad opera di Ibrahimovic subentrato in corso di gara, che chiude definitivamente il match mettendo in cassaforte la qualificazione per la squadra meneghina.
Quanto ai singoli, c’è da segnalare la buona prova del debuttante Mesbah, molto diligente nel ricoprire il ruolo di terzino sinistro: l’Algerino, ultimo arrivato in casa rossonera, è stato autore di una prova senza sbavature. Ancora una volta positivo il giovane El Sharaawy, autore di ottime giocate e al quale è mancato solo il gol. Anche Emanuelson è sembrato in crescita nello spezzone di partita a lui concesso da Allegri: da un suo ottimo disimpegno tra due avversari infatti è nato il gol del definitivo 3 a 1, per la verità forse viziato da una posizione di fuorigioco millimetrico. Merkel invece è uscito dal campo a metà ripresa dopo uno scontro fortuito di gioco nel quale si è infortunato al ginocchio; la società non ha ancora reso nota la prognosi per questo infortunio, ma vista l’emergenza a centrocampo, c’è da sperare che non sia nulla di grave.
[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]
