Abbiamo intervistato in esclusiva Cristiano Ruiu, giornalista di Telelombardia Antennatre, e parlato del Milan. Le dichiarazioni di Galliani sono in funzione del mercato e non vanno prese come oro colato. Allegri vuole una rosa con al massimo ventisei giocatori più quattro della Primavera. Al Milan c’è bisogno di una mezz’ala sinistra e una punta che arriveranno dopo la metà di agosto. Cassano vuole andare via per giocare con continuità e non perdere la possibilità di disputare l’Europeo. C’è l’accordo con l’Arsenal e con Raiola per Fabregas.
Galliani ha dichiarato che la squadra è a posto così com’è. E’ una dichiarazione dettata dalle vicende legate all’ammontare degli investimenti della Fininvest o la formazione di Allegri può realmente competere in campionato e in Champions?
“E’ chiaramente una dichiarazione tattica perché secondo Galliani non è ancora arrivato il momento di scoprire le carte. E quindi è inutile ribadire che il Milan certa un giocatore per un certo ruolo o con determinate caratteristiche, anche perché i prezzi lievitano continuando a fornire queste indicazioni. Galliani è un maestro del mercato ed è chiaro che quando fa queste dichiarazioni su mister X e dice che al novantanove per cento il Milan è a posto così significa che arriveranno uno o due giocatori. Quindi non bisogna fidarsi quando fa queste dichiarazioni e non dimentichiamoci l’anno scorso quando diceva che Ibrahimovic non sarebbe mai arrivato, quando tre anni fa faceva le stesse dichiarazioni per Ronaldinho e poi entrambi sono diventati rossoneri”.
Quest’anno il campionato è schiacciato fra la Coppa America con i giocatori sudamericani impegnati più a lungo e gli Europei che impongono una fine del torneo anticipata. Questo potrebbe costringere società come il Milan che lottano su più fronti ad ampliare le rose, poiché i giocatori sono sottoposti a carichi di lavoro notevoli?
“Allegri addirittura ha chiesto di sfoltire la rosa perché ha difficoltà a far lavorare tutta la squadra se i giocatori sono più di ventotto o ventinove, infatti vuole venticinque-ventisei giocatori più quattro Primavera aggregati. Adesso il Milan ne ha ventisette e comunque dovrebbe sfoltire e, se dovessero arrivarne due nuovi, si giungerebbe a ventinove e la rosa andrebbe ulteriormente diminuita. Tanto è vero che qualche giorno fa Galliani ha ribadito che se dovesse arrivare mister X poi qualcuno dovrebbe patire. A mio avviso arriveranno due nuovi giocatori e ne andranno via due”.
In quali ruoli il Milan ha bisogno di rafforzarsi?
“Serve un centrocampista interno sinistro e un attaccante, perché l’anno scorso quando Ibra era squalificato e ha avuto un momento di calo al Milan mancava indubbiamente una prima punta, si era fatto male anche Pato e Inzaghi era infortunato tanto è vero che le partite decisive in campionato sono state giocate con Cassano e Robinho come punte e chiaramente non sono due attaccanti. Sono convinto che il Milan prenderà questi due giocatori li ha già individuati e bloccati e si aspetterà la metà barra fine di agosto per chiudere le trattative”.
Cassano ormai è diventato il tormentone da spiaggia: resta o va via?
“Il giocatore ha finito la stagione scorsa pensando che deve andar via, perché non vuole perdere l’Europeo e la maglia azzurra e le parole di Prandelli lo hanno ulteriormente convinto che lui debba giocare con continuità. Secondo Cassano lui non trova la condizione migliore mentale e soprattutto fisica proprio perché non ha giocato con continuità. E al Milan non può giocare tutte le partite, non è titolare e non lo sarà mai, quindi l’idea di andare via che aveva già a giugno non è cambiata e neppure si è affievolita. La mia personale impressione è che Cassano farà parte della rosa fino al sei agosto, quando il Milan giocherà a Pechino la Supercoppa, magari darà un amano in quell’occasione come aveva fatto nell’ultimo derby in campionato, probabilmente porterà a casa un altro titolo per arricchire il suo personale palmares, che non è poi così ricco, e poi prenderà un’altra strada che è già delineata ed è quella di Firenze”.
Secondo lei chi è Mister X?
“Da dieci-quindici giorni ho elementi per dire che mister X è Fabregas e arriverà ad agosto inoltrato. Ci sono accordi con l’Arsenal e con l’entourage del giocatore, grazie anche alla mediazione di Mino Raiola che in questi giorni è stato a Londra”.
[Elena Rossin – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]