Marchesini: “Oggi è stato un giorno con condizioni di vento e corrente estremamente varie a seconda degli orari e dei singoli campi”
Quinto giorno dei Sailing World Championships di Den Haag: anche ieri la corrente caratterizza le prove degli atleti in acqua. Da domani le prime medaglie per i Para Sailing e ultimi giorni di Gold Fleet per 470 Mix e Nacra 17. Copertina dedicata agli iQFOil maschili che con Renna al secondo posto disputano un’ottima giornata; bene anche le tavole femminili che nella giornata inaugurale raggiungono la nona posizione con Maggetti e la dodicesima con Speciale. Nel Kite maschile Pianosi resiste in top five. Risalita nelle Gold Fleet per gli Skff maschili e femminili. Domani di festeggia argento di Di Maria nel 2.4mR e si spera nella zampata di Valia Galdi nell’Hansa 303 Femminile.
Tutti i risultati aggiornati su: https://thehague2023.sailing.org/results-centre/
I pass in palio per le Olimpiadi sono 107 (il 40% circa dei posti nazione disponibili) distribuiti tra le 10 classi: 11 iQFOiL maschile, 11 iQFOiL femminile, 8 Formula Kite maschile, 8 Formula Kite femminile, 16 ILCA 7, 16 ILCA 6, 10 49er, 10 49er:FX, 8 470 Mix e 9 Nacra 17.
Le parole dei protagonisti
Classi Olimpiche
DT Michele Marchesini: “Oggi è stato un giorno con condizioni di vento e corrente estremamente varie a seconda degli orari e dei singoli campi. In generale, fermi oggi i Nacra Gold per riposo, e gli ILCA 6 per indisponibilità di campi su cui regatare, ci siamo espressi bene nelle discipline foiling e nel Singolo Maschile. Il Campionato è entrato nella fase più delicata, i punti diventano sempre più pesanti, si deve rimanere concentrati e concreti e questo è quello che hanno messo in acqua oggi Renna e Pianosi. Maggetti è partita bene e con lei Speciale, Pescetto e Chiavarini che hanno rispettivamente saputo tenere e reagire. I nostri equipaggi Skiff in flotta Gold, femmine e maschi, non hanno mollato e domani giocheranno all’attacco per provare a staccare i pass Olimpici che sono oggettivamente alla portata. Purtroppo in alcuni casi la situazione è complicata. In primis nel 470: per una protesta (in fondo un’ingenuità) e un problema alla drizza spinnaker, dall’ essere in corsa per il podio Ferrari e Caruso sono scivolati in meno di ventiquattro ore lontano dal target qualifica, domani sono certo daranno tutto ciò che hanno, e anche di più”.
49er
Crivelli Visconti – Calabrò: “Nella giornata odierna le regate sono state intense e gli atleti stanno davvero dando il massimo. Queste competizioni non solo rappresentano il Campionato del Mondo, ma anche l’opportunità di ottenere i pass per le Olimpiadi. Tutti stanno affrontando la sfida con determinazione e impegno straordinari. Oggi abbiamo navigato contro la corrente, il che ha reso le partenze complesse, a rischio di OCS a causa della spinta della corrente. Abbiamo adottato una strategia opposta rispetto ai giorni precedenti, quando la corrente ci spingeva all’interno. Abbiamo iniziato la giornata in modo positivo, con una buona performance nella prima prova. Nella seconda prova, però, una partenza non ottimale ci ha messo in difficoltà, ma siamo riusciti a recuperare fino alla decima posizione. Nell’ultima prova, ci siamo mantenuti prevalentemente tra l’ottavo e il nono posto, ma un errore in poppa ci ha fatto perdere qualche posizione, posizionandoci dodicesimi. Per domani ci aspettano tre prove e le previsioni meteo indicano condizioni leggere. Daremo il massimo nonostante le sfide, e io personalmente sto affrontando anche un’influenza intestinale, che tuttavia rappresenta un ulteriore incentivo a dare il massimo”.
49er:FX
Germani – Bertuzzi: “Primo giorno di Gold Fleet con qualche punticino perso ma positivo. La giornata è stata caratterizzata da vento e corrente opposti quindi si sono verificati nuovi scenari differenti rispetto al solito che hanno permesso di creare situazioni nuove. Velocità buona, siamo pronte per domani”.
Formula Kite M
Lorenzo Boschetti: “Oggi classica giornata qui a Den Haag con vento che è partito dai 15 nodi e poi andato calando fino a 12, da sinistra tendente a sud-ovest e corrente contraria. Era difficile trovare il passo ma sono molto soddisfatto perché sono riuscito ad adeguarmi velocemente. Peccato per la prima prova, ma le altre ho ottenuto buoni piazzamenti sfruttando delle buone partenze. Devo continuare a testa alta e puntare a rientrare in top ten e poi tra le prime 8 nazioni. Sono molto motivato”.
ILCA 7
Lorenzo Chiavarini: “Oggi è stata una giornata molto positiva per me. Non era facile perché le condizioni del campo di regata sono sempre molto difficili e la corrente influisce notevolmente. Sono andato bene soprattutto di poppa. Devo cercare di mantenere questo atteggiamento positivo per le prossime giornate, il percorso è lungo e ogni giorno devo dare il massimo”.
iQFOiL M
Luca Di Tomassi: “Anche oggi ho iniziato in salita, ma per fortuna sono riuscito poi a mettere tre buone prove nello slalom. Da domani si regata in gold e darò tutto per stare davanti”.
iQFOiL W
Marta Maggetti: “Oggi prima giornata per noi; una giornata molto intensa con tante prove e vento oscillante. Nelle ultime due è calato ancora un po’ il vento, ma sono rimasta bel focalizzata e ho portato a casa due belle prestazioni. Sono soddisfatta delle mie sensazioni sulla tavola e della grinta che ho messo in ogni singola prova. Quest’ultimo periodo di grande allenamento mi ha permesso di focalizzare al meglio il mio percorso. Siamo solo all’inizio, ma era fondamentale partire con il piede giusto”.
Para Sailing
Filippo Maretti Tecnico FIV: “Possiamo dire che siamo giunti alla conclusione, anche se manca solo una prova. Portiamo a casa senza dubbio l’importante argento di Davide Di Maria, che nel corso dell’ultimo anno, specialmente durante la stagione invernale e primaverile, ha dimostrato un grandissimo impegno e determinazione. Era determinato ad ottenere un podio ed ha dimostrato di mettere sotto pressione anche il campione del mondo Kroger, che ha vinto con una serie di primi posti. Ieri, Di Maria ha ottenuto due primi posti, dimostrando davvero la sua abilità nelle regate e la sua velocità. Questo ci dà ottime speranze per il futuro. Antonio Squizzato è stato un po’ sotto tono con alcune problematiche sulla barca, ma è riuscito comunque a conquistare un terzo posto. Per quanto riguarda gli RS Venture, nonostante un buon inizio dopo gli investimenti della Federazione su questa classe, l’attività è andata un po’ diminuendo. Gli atleti di punta hanno comunque dimostrato un buon livello di impegno e hanno regatato bene, anche se sono stati un po’ sfortunati. Il risultato è in linea con le aspettative. Una grande sorpresa è arrivata nella categoria Hansa 303 femminile, con Valia Galdi che segue gli allenamenti da circa 4-5 mesi. Il risultato ottenuto è stato inaspettato: attualmente si trova al quinto posto, a soli quattro punti dalla terza posizione. Domani si disputerà l’ultima prova, dove potrebbe accadere qualsiasi cosa. Il suo progresso è stato evidente e promettente. Per quanto riguarda gli Hansa 303, Forastieri ha cercato di forzare un po’ ed è partito anticipatamente, il che è stato un peccato poiché avrebbe potuto recuperare posizioni. Comunque, i risultati nella categoria Hansa 303 ci fanno ben sperare per il campionato mondiale che si terrà a Portimao a metà ottobre. Abbiamo programmato due eventi importanti: il campionato nazionale a Chiavari e il CICO ad Ancona. In queste occasioni, organizzeremo anche un allenamento con tutta la squadra, il che è promettente poiché il nostro team è ancora giovane in termini di allenamenti, ma è in costante progresso. Probabilmente a Portimao riusciremo a ottenere risultati che oggi non siamo riusciti ad ottenere”.
2.4mR
Davide Di Maria: “Non c’è bisogno di dirlo: sono incredibilmente felice di aver ottenuto questa medaglia d’argento. Questo risultato non rappresenta solo un argento da portare a casa, ma sottolinea soprattutto il fatto che tutti gli sforzi, le fatiche e i sacrifici compiuti nel corso dell’anno e degli anni stanno dando grandi frutti. Questa vittoria è uno stimolo a continuare a lavorare duro, mantenendo sempre un approccio umile e senza dimenticare mai che lo sport è un gioco, siamo qui per divertirci. Inoltre, sono stato davvero fortunato a partecipare a queste regate, che sono state estremamente competitive e coinvolgenti. Affrontare avversari di così alto livello, alcuni dei quali con un impressionante background olimpico, è stata un’esperienza formativa. Ottenere il secondo posto è davvero un risultato straordinario e mi motiva a impegnarmi ancora di più, a divertirmi sempre di più e a fissare nuovi obiettivi ancora più ambiziosi. L’obiettivo di questa competizione era quello di conquistare un posto sul podio, e posso dire con sicurezza che questo obiettivo è stato non solo raggiunto, ma superato. Non posso garantire l’oro, ma sono convinto che lavorando duramente posso raggiungerlo!”.