Per mister Iachini non è solo uno scontro playoff il big match di sabato tra Sampdoria e Brescia. Il tecnico ascolano rincontrerà per la prima volta da avversario la squadra che due stagioni fa portò in Serie A dopo una cavalcata emozionante. Ai taccuini del quotidiano online bresciaoggi.it, Iachini ha affidato le sue emozioni: “A Brescia mi legano ricordi dolcissimi, quasi due anni splendidi, suggellati da un traguardo tagliato con una fantastica rimonta, dopo un lustro di tentativi falliti. Sono cose che non si possono dimenticare, come il rapporto con i tifosi, con la società, con tutto lo staff”.
Alla guida della Samp potrebbe ripetere l’exploit fatto sulla panchina delle Rondinelle: “Con il Brescia ero arrivato molto prima ed eravamo più avanti in classifica. Bastarono due-tre ritocchi e comunque, durante la sosta natalizia, lavorai con il gruppo nella sua interezza. Alla Samp invece? In gennaio sono arrivati 9 nuovi giocatori e ne sono partiti 10. Ma ho iniziato a lavorare sul gruppo definitivo solo a fine gennaio e con una situazione di classifica peggiore rispetto a quella del Brescia di due anni fa quando arrivai”.
Samp-Brescia può essere definita anche la partita degli ex, visto il passato di numerosi giocatori: “Rispoli c’è dall’inizio della stagione, prima che arrivassi io. Juan Antonio, Eder e Berardi sono arrivati con il mercato invernale. Sono ottimi giocatori. Juan Antonio, in particolare: mi serviva uno con quelle caratteristiche. Finora sta rispondendo bene, gli abbiamo dato anche la possibilità di rifiatare. Che partita sarà Samp-Brescia? Sarà una battaglia tra due squadre in salute e che non possono perdere colpi se vogliono sperare nei play-off”.
[Filippo Montelatici – Fonte: www.sampdorianews.net]
