Otto partite giocate, tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Questo è il cammino della Sampdoria in questo inizio di stagione. Credo che bisogna essere soddisfatti per ciò che è stato fatto fino ad ora, non era facile, tanti giocatori nuovi, allenatore cambiato e la serie A potevano far sì che lo start up fosse diverso e invece no.
E’ stato fatto davvero un buonissimo lavoro da parte di tutti; società e giocatori sono riusciti ad essere veloci nel metabolizzare il lavoro e le idee di mister Ferrara. Giocatori d’esperienza e giovani di valore sono riusciti a trasformare sul campo quelle che sono le prerogative di una squadra che come primo obiettivo ha la salvezza cioè “Carattere, Sacrificio e Dedizione al Lavoro “. Ora è arrivato, credo, il primo momento difficile della stagione.
Tre sconfitte di fila possono in qualche modo far perdere la fiducia nei propri mezzi con il rischio di rovinare tutto ciò che di buono è stato fatto fino ad ora, ma non penso succeda. Mister Ferrara saprà sicuramente trovare i motivi di questo periodo no e lavorare sugli errori fatti per migliorarli.
Mi auguro che non capiti di nuovo l’errore dell’anno passato quando la squadra aveva paura di giocare a Marassi. Lo ripeto se ancora qualcuno non lo avesse capito; quella Maglia, quello Stadio devono e sono quell’arma in più che in questi momenti ti danno la spinta per uscirne in fretta.
Colgo l’occasione per ringraziare i tifosi per l’accoglienza per il mio giro di campo alla partita di Samp – Pescara dell’anno passato; è stato davvero emozionante per me calcare il campo che mi ha dato tanto e sentire il vostro affetto nei miei confronti. E’ una cosa questa che per me durerà per sempre, grazie ancora di cuore a tutti.
[Mirko Conte – Fonte: www.sampdorianews.net]