Nella prima frazione di gioco il Cagliari sembra tenere bene il campo e sfiora il vantaggio con Longo che esalta Viviano con una parata che vale un gol. É solo un fuoco di paglia. Infatti la Sampdoria dopo questo pericolo, alza il baricentro e schiaccia i sardi nella propria metà campo. I giocatori rossoblù invece sbagliano in fase di palleggio e non riescono a tenere palla. Il vantaggio blucerchiato arriva intorno alla mezz’ora con il classico gol subito su calcio da fermo: calcio d’angolo dalla destra battuto da Muriel, De Silvestri si libera della marcatura (probabilmente con un blocco irregolare) e non sbaglia il colpo di testa.
Nella ripresa il Cagliari sembra più vivo e crea subito due occasioni da gol ma manca la cattiveria sotto porta. Quella cattiveria che la Sampdoria invece possiede e al 72′ arriva il raddoppio blucerchiato con Samuel Eto’o: l’ex attaccante dell’Inter riceve palla in area e da posizione defilata sorprende Brkic con un tiro di controbalzo. I sardi a dieci minuti dalla fine rimangono anche in dieci uomini per l’espulsione (doppia ammonizione) di Avelar e così si chiude l’incontro.
[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]
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