Il quarto appuntamento della rassegna “Non fare autogol“, tour dedicato alla prevenzione del cancro, ha fatto tappa a Genova e precisamente nel Liceo Statale “Piero Gobetti” di Genova Sampierdarena.
Ospite d’eccezione il capitano della Samp Daniele Gastaldello, che a margine dell’evento ha preso la parola rilasciando le seguenti dichiarazioni:
“La concorrenza del Genoa la vediamo a fine anno, perché il risultato finale è a maggio. Ora guardiamo solamente a noi stessi, guardiamo al nostro campionato, un campionato molto importante. Domenica abbiamo avuto una battuta d’arresto, perché è vero che non abbiam perso, ma abbiamo buttato via due punti, per cui bisogna recuperarli lunedì sera”.
Sulla partita col Napoli, con in palio il terzo posto: “In palio tre punti, perché noi giochiamo per i tre punti. Giocheremo in casa e vogliamo vincere come sempre abbiamo fatto. Sicuramente sarà una partita difficile, perché il Napoli è una grande squadra, ma come ho detto prima, noi vogliamo recuperare i due punti persi domenica scorsa e giocheremo per vincere”.
Sulla possibilità di dichiarare l’Europa come obiettivo primario: “Lo potremo dichiarare in Primavera, quando a sei/sette giornate dalla fine, vedremo come saremo messi. Adesso secondo me è ancora troppo presto, ci sono molte partite davanti e tutto può ancora succedere. Aspettiamo e vediamo, l’importante è continuare a lavorare come abbiamo fatto in questa prima parte di stagione; abbiamo fatto un lavoro importante a livello di gruppo, a livello di staff tecnico e i frutti si son visti. Però non bisogna mollare di un centimetro, perché abbiam visto che la nostra squadra appena cala un po’ l’intensità delle partite, appena si sente forte nella testa, fa passi falsi. Quindi dobbiamo dimostrare sul campo di essere forti”.
Su che Napoli ci si aspetta lunedì al Ferraris: “Un Napoli arrabbiato, perché ho visto che nell’ultima partita ha pareggiato in casa col Cagliari 3-3 e vinceva 2-0, per cui anche loro vorranno rifarsi. Però noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, noi giocheremo per vincere come già detto, e come abbiamo fatto con tutte le squadre che sono venute qui a Genova, dalle squadre in lotta alla salvezza, al Milan e Roma, squadre di primissimo livello, contro cui la Sampdoria non ha sicuramente sfigurato”.
Una battuta su Higuain, uno degli attaccanti più pericolosi da affrontare dell’intera serie A:”Io sicuramente da solo non sarò in grafo di fermarlo, come sempre abbiamo fatto lo fermeremo di squadra. Il Napoli non è solamente Higuain, il Napoli soprattutto davanti è una squadra veloce, ricordo ancora la partita dell’anno scorso in casa che se gli lasci degli spazi sono letali, per cui la studieremo bene. Sono convinto che in settimana il mister la preparerà al meglio e dovremo stare molto attenti perchè davanti sono bravi e dovremo concedergli meno spazi possibili”.
Sulle difficoltà mostrate dal Napoli in fase difensiva e i problemi offensivi della Samp: “Sicuramente lavoreremo su quest’aspetto, noi dobbiamo migliorare molto, è vero che domenica abbiamo fatto fatica a fare goal, però non mi va di buttare la croce addosso ai nostri attaccanti, perché loro fino a dora stanno facendo un lavoro impressionante anche a livello difensivo. Loro ci danno una grossa mano, per cui li difenderò a morte, perché loro sono i nostri primi difensori e sono sicuro che il goal arriveranno. Abbiamo degli attaccanti di grande valore e sono convinto che si sbloccheranno”.
Sulle parate di Leali durante il match contro il Cesena: “I portieri fanno il loro lavoro, dispiace che Leali abbia avuto una buonissima giornata contro di noi, però sono contento che domenica abbiamo creato, pur sbagliando, credo, una decina di occasioni. Penso che non tutte le domeniche vadano così”.
Sull’impronta data da Mihajlovic alla squadra: “C’è tanto di Mihajlovic in questa squadra, perché ci ha dato una mentalità di gruppo, una grande mentalità di squadra. L’abbiamo dimostrato l’anno scorso, ancor di più quest’anno che andiamo a giocarcela con tutti, cercando di vincere tutte le partite. Magari l’anno scorso abbiamo fatto qualche brutta figura, ricordo in casa col Napoli, in casa con l’Inter dove abbiamo perso per 4-0, però abbiamo giocato sempre a viso aperto, senza aver timore di nessuno. Questo penso che sia un passo in avanti, una crescita di questa squadra, quest’anno abbiamo giocato a viso aperto contro Milan e Roma ed i risultati sono stati diversi dalla passata stagione”.
Poi un invito al pubblico per gremire lunedì sera lo stadio “Ferraris”: “Invito i tifosi sampdoriani allo stadio, soprattutto per questa iniziativa che la Sampdoria sta portando avanti col “Gaslini”, per cui invito i tifosi ad essere ancor più numerosi, perché oltre alla nostra partita che noi cercheremo di vincere, una parte dell’incasso andrà in beneficenza al “Gaslini” che penso abbiano molto bisogno di questi fondi”.
[Andrea Colucci – Fonte: www.sampdorianews.net]
