Sampdoria: la rinascita di De Silvestri

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logo-sampdoriaIl miracolo Sampdoria ha molti protagonisti. Tra questi c’è anche Lorenzo De Silvestri. Ai tempi delle giovanili, dell’esordio con la Lazio, fino all’arrivo alla Fiorentina nel 2009, del giocatore classe 1988 si parlava un gran bene. Per allenatori ed “esperti” sarebbe potuto diventare un punto fermo della nazionale italiana. “É un talento”, dicevano alcuni, come l’ex gigliato Giuseppe Pancaro. L’esterno romano, però, ha saltato qualche passo e, in parte, disilluso le attese. Soprattutto a Firenze, dove non è mai riuscito a far vedere quelle doti che “sconvolsero” gli addetti ai lavori quando militava nella Capitale. Il pessimo momento che la formazione viola ha vissuto tra il 2009 e il 2012 non ha di certo aiutato De Silvestri ad esplodere in riva all’Arno. Ora, a ventisei anni, si sta ritrovando grazie alla cura Mihajlovic, l’allenatore che – strano scherzo del destino – spesso gli preferiva Gianluca Comotto sulla fascia destra nel capoluogo toscano.

L’inizio alla Samp nel 2012-13 sotto la guida di Ciro Ferrara non è stato dei più semplici, soprattutto sotto il profilo delle presenze. Dopo l’anno precedente non felice a Firenze, il calciatore sembrava essersi perso. In questa stagione, però, è arrivata la svolta. E’ diventato un punto fermo nello scacchiere di Mihajlovic, capace di rigenerare non solo il difensore, ma anche Muriel. Nelle operazioni di recupero, il tecnico serbo e Montella un po’ si somigliano, visto che all’aeroplanino vanno dati i meriti per aver rimesso in carreggiata Ljajic, Vargas, Ilicic e Neto.

De Silvestri non si è certo trasformato in fenomeno all’ombra della Lanterna, ma il suo contributo in termini di corsa, grinta e muscoli lo sta dando eccome alla Sampdoria in ottica terzo posto. Tre “ingredienti” ai quali ha aggiunto due gol fino adesso. Il primo – storico perché il numero 1.500 nella storia del club ligure – contro il Cagliari il 7 marzo. Il secondo, la giornata successiva con la Roma all’Olimpico. La speranza, naturalmente, è che il terzo non arrivi sabato.

Il suo cartellino è ancora in comproprietà tra Fiorentina e Sampdoria. In estate, la società gigliata potrebbe fare qualcosa sulla fascia destra, visto che Richards, finito nel mirino dell’Inter, non ha convinto a pieno Montella. “A Firenze sono stato bene, ma ora voglio solo portare a termine il progetto che ho costruito alla Sampdoria. Non ho ancora parlato con nessuno del mio futuro e tra pochi mesi vedremo quello che succederà. Non posso dire con chi, tra Sampdoria e Fiorentina, preferirei giocare in Europa la prossima stagione perché in questo momento penso solo a raggiungere l’obiettivo con i blucerchiati”, ha detto De Silvestri a Tuttosport qualche giorno fa.

[Stefano Niccoli – Fonte: www.violanews.com]