Livorno – Un’incursione da tre punti. La ciurma di mister Di Carlo domenica sale a Genova con un unico obiettivo: provare a raccogliere il più possibile dalla trasferta di Marassi. Il morale della squadra è alto dopo l’ottimo pari conquistato contro il Napoli e la squadra ha ormai preso consapevolezza dei propri mezzi. La situazione psicologica ideale per affrontare l’importante match contro i blucerchiati che all’andata, al termine di un finale di gara assurdo, riuscirono a violare il “Picchi” cogliendo una vittoria tanto incredibile quanto immeritata. Un ko che brucia ancora.
Domenica però il Livorno si troverà di fronte un’altra squadra. La Samp non è più infatti l’undici senza arte né parte di Delio Rossi ma un collettivo rimodellato a sua immagine e somiglianza da Sinisa Mihajlovic, uno che della grinta e della compattezza non ha mai fatto difetto, da giocatore prima e da tecnico poi. Il suo Doria ha inanellato una serie di risultati utili, condite da ottime prestazioni, che ha permesso ai blucerchiati di sistemarsi in una comoda posizione di metà classifica togliendosi qualsiasi patema.
Le due squadre si presentano all’appuntamento a ranghi praticamente completi. Nel Livorno mancheranno solo i lungodegenti Luci e Siligardi mentre nella Samp l’unico giocatore in dubbio è l’acciaccato Fornasier. Contro gli amaranto Mihajlovic dovrebbe riproporre a grandi linee la squadra che ha sbancato l’Olimpico di Torino sette giorni fa con il ritorno in campo di Maxi Lopez che parte favorito su Okaka, in gol contro i granata. Anche Mimmo Di Carlo dovrebbe optare sull’undici che ha fermato il Napoli all’Ardenza. Gli unici dubbi riguardano il partner di Paulinho in attacco, Emeghara e Belfodil si contendono una maglia. Stessa situazione a centrocampo dove Biagianti è favorito su Duncan.
Ogni lasciata è persa. Provaci ancora Livorno, il bottino si chiama salvezza.
[Luca Aprea – Fonte: www.amaranta.it]