GENOVA – La Sampdoria aveva affrontato questo mese di mercato con urgenze specifiche. Il mercato estivo aveva dato a Giampaolo una rosa piuttosto sbilanciata. La ricchezza di nomi sulla trequarti faceva da contraltare ad una risicata compagine difensiva. Gli uomini del reparto arretrato, erano infatti contati e gli infortuni occorsi proprio nei ruoli topici non hanno certo aiutato le scelte del tecnico.
Bereszynski
L’arrivo di Bereszynski ha consentito di avere sulla fascia destra un profilo che forse si adatta di più rispetto a Pereira al gioco che Giampaolo applica, e questo aldilà del valore dei singoli. C’è comunque da sottolineare la qualità del polacco, nazionale del proprio paese e portato a seguire la linea difensiva anche quando questa preme verso il centrocampo.
Simic
Ad arricchire il pacchetto difensivo è arrivato anche il croato Lorenco Simic. Il giocatore è considerato uno dei giovani più promettenti in Europa relativamente al suo ruolo, che è quello di centrale. È un giocatore dell’Under 19 e unisce doti tecniche ad un fisico possente. Insomma il profilo ideale per essere affiancato o sostituire Skriniar, e costituire una validissima alternativa anche in chiave futura.
È importante notare che i due acquisti sono entrambi arrivati a titolo definitivo e quindi resteranno patrimonio della società. La Sampdoria ha dimostrato con la gestione Ferrero di saperci fare riguardo al Player-trading, e pescare elementi giovani in giro per Europa è divenuta un po’ la specialità del team di mercato blucerchiato.
L’attacco
Col senno di poi, c’è anche da rilevare che la mancata uscita di Budimir e Cigarini potrebbero rivelarsi positive. Nel caso dell’attaccante l’alternativa sarebbe stato Paloschi. Attualmente la casella disponibile in attacco per la Samp è quella del quarto attaccante, e non si sa fino a che punto l’atalantino avrebbe accettato di partire come quarta scelta.
La regia
Un po’ lo stesso discorso è quello che si potrebbe fare per Cigarini. Il centrocampista si è trovato di fronte alla crescita prorompente di Torreira. Il suo agente ha insistito nel sottolineare che il suo assistito non potrebbe accettare altri 4 mesi di panchina. C’è però da dire che la sostituzione di Cigarini avrebbe costituito veramente un problema per la Samp, che invece si trova ora con l’imbarazzo della scelta nel reparto.
Verre
Un’altra importante mossa blucerchiata è stata quella di acquisire Verre per giugno. Il profilo del giocatore non è solo uno tra i più graditi a Giampaolo, ma si tratta di un centrocampista che farebbe la gioia di ogni allenatore.
Fascia sinistra: problema irrisolto
Per chiudere l’aspetto negativo. Si è chiusa la sessione di mercato senza che la Samp abbia risolto l’annoso problema della corsia difensiva di sinistra.
La situazione rimane quindi immutata, con Regini relegato a mancina, nell’attesa che Dodò e Pavlovic maturino e acquisiscano i meccanismi richiesti dal mister.
In definitiva un mercato che merita la sufficienza … in attesa della risposta del campo.
