Acciuffata proprio nel finale, acciuffata quando proprio sembrava finita. La Samp è squadra diciamolo subito ma è il sistema di gioco che non sta funzionando in alcuni momenti. La Samp è arrembante, il Napoli ci prova negli spazi che lasciano i doriani. Il primo tempo è giocato a ritmi altissimi e la Sampdoria prova a sfondare dal lato di Britos anello debole della difesa. Okaka è indiavolato e insieme a Soriano lavorano sulla catena di destra guadagnandosi due gialli pesanti, prima Britos e poi Koulibaly. Il Napoli invece ci prova con Maggio e con Gholuam alto a sinistra, i loro cross mettono un minimo di pressione alla difesa doriani ma nulla più. La Samp sembra correre di più e il Napoli molte volte resta sulle gambe. Nella ripresa il Napoli sembra scendere in campo più concentrato e volitivo.
Gli azzurri spingono un po’ di più ma quando gli azzurri sembrano aver preso campo arriva l’amnesia. Arriva l’errore che permette ad Eder di trovare la giocata vincente. Sempre l’intera fase, sempre tutti colpevoli nessuno escluso. L’ingresso di Mertens non cambia molto e l’espulsione di Koulibaly ci fa pensare subito al peggio è invece dal cilindro esce la zampata finale. Duvan appena entrato si muove da prima punta e trova anche il gol. Ghoulam crossa bene e Zapata insacca. Il finale è per Rocchi. Inguardabile. Gestisce malissimo i falli. La Samp la gioca sul fisico e lui lascia fare. Ammonisce tantissimo ma spesso sbaglia. Due rigori incredibili: una maglia allungata e un fallo su David Lopez che grida vendetta. Inutile recriminare ma Rocchi è così: scarso!
[Francesco Molaro – Fonte: www.tuttonapoli.net]
