Sorridente come sempre e soddisfatto per la stagione appena conclusa con la brillante vittoria contro la Juventus, Pedro Obiang traccia il suo personale punto su questo 2012/13 che ha visto la Sampdoria salvarsi con due giornate di anticipo e ottenere il primato cittadino. In particolare, lo spagnolo ha brillato per la sua crescita durante quest’annata, una crescita che non ha impressionato chi lo conosceva già, ma ha lasciato di stucco molti addetti ai lavori. “Sicuramente è stata una buona stagione per me e, in generale, per tanti giovani che hanno avuto l’occasione di mettersi in luce, come Icardi ad esempio – inizia a raccontare Pedro -. Onestamente non pensavo di giocare così tanto, alla fine sono uno di quelli che ha giocato più partite e sono davvero contento”.
Fondamentale poi avere come guida un maestro come Delio Rossi, arrivato a dicembre per togliere il vascello doriano dalle secche della bassa classifica. “Delio Rossi mi ha impressionato davvero – ammette Obiang -. Pensavo fosse più cattivo, più complicato e, invece, si è dimostrato un allenatore tranquillo che cerca sempre di aiutarti a crescere. Ecco, diciamo che con lui devi correre sempre tanto, su questo non ci sono dubbi”.
Merito di questo campionato, anche il suo rapporto con la città di Genova si è rafforzato, cementando sempre più il legame tra Pedro e il capoluogo ligure. “Guarda, Genova è una città che apprezzi con il tempo – confessa il 14 doriano -. I primi mesi non la capisci, è difficile da scoprire ma poi, con il passare del tempo, scopri che è una città fantastica, così come chi ci abita. Sembrano freddi ma, quando si scaldano e si lasciano andare, sono meravigliosi”.
Dal suo amore per la città e per i colori blucerchiati dovrà quindi passare ancora il suo futuro. Obiang conclude infatti con umiltà: “Devo ancora crescere molto, ho tantissimo da imparare. Non dimentico che, di fatto, questa è stata la mia prima stagione in cui ho giocato con continuità. Il mio futuro è qui, per ora. Fare due anni di fila a certi livelli mi aiuterebbe molto. La Samp? Secondo me deve puntare sempre di più sui giovani. Avere spazio e fiducia, aiuta a crescere più velocemente”.
[Stefano Orengo – Fonte: www.sampdorianews.net]
