Se il pareggio ha lasciato l’amaro in bocca a Pierpaolo Bisoli, l’allenatore empolese Maurizio Sarri si dichiara ugualmente insoddisfatto del 2-2, anzi di più…: “Per 85 minuti siamo stati padroni della partita, a parte quei 5 minuti di black-out in cui ci siamo complicati maledettamente la vita tra la mezzora del primo tempo quando abbiamo preso due gol e nel recupero quando abbiamo rischiato perché invece di continuare a giocare per vincere, come abbiamo fatto per tutta la gara, abbiamo pensato di portare a casa il punto.
Sono contento per avere rimontato il risultato, ma non sono soddisfatto per il pareggio per quello che si è visto in campo. Anche prima di passare in svantaggio le 2-3 palle gol sono state le nostre. Anche quando il Cesena dopo 20 minuti ha cambiato gioco passando con i tre centrali dietro e mettendosi così a posto, noi abbiamo continuato a mantenere il controllo della gara. Certo se avessero continuato a lasciarci quegli spazi poteva finire in goleade”.
Cesena-Empoli era anche la gara tra le due neopromosse che per la critica nazionale sono le prime candidate alla retrocessione. “Siamo venute su insieme e andremo giù insieme…” scherza Sarri, che poi spiega le differenze tra la sua squadra e quella di Bisoli: “Sono due squadre completamente diverse, come lo erano lo scorso anno in B. Il Cesena è una squadra più fisica, aggressiva e aggressiva. L’Empoli è superiore a livello tecnico e di palleggio. Se in serie A pagherà più l’una o l’altra caratteristica non solo, sicuramente ci sarà da soffrire e da lottare per tutte e due”.
[Giovanni Guiducci – Fonte: www.tuttocesena.it]