REGGIO EMILIA – Stati d’animo opposti al termine di Sassuolo-Cesena, che ha decretato il passaggio del turno in Tim Cup per la squadra romagnola. Deluso Eusebio Di Francesco, tecnico dei neroverdi. Felice Andrea Camplone, allenatore dei bianconeri.
L’amarezza di Di Francesco
Di Francesco ha subito voluto sottolineare come Pegolo non abbia compiuto una parata prima dell’ottantesimo minuto. Il Sassuolo ha dominato la partita ma non ha saputo concretizzare. E nel finale il Cesena lo ha castigato. Complici la disunione dei suoi e un rigore dubbio. Il tecnico non si rimprovera di aver sbagliato formazione. Magari negli ultimi dieci minuti avrebbe dovuto cambiare tutta la squadra. Molti giocatori non reggono infatti una partita dietro l’altra. “Siamo stati semplicemente dei polli” ha dichiarato il tecnico neroverde.
La gioia di Camplone
L’allenatore del Cesena ha evidenziato che fuori casa in campionato la sua squadra ha sempre fatto male. In Coppa invece molto bene. Questa vittoria quindi é doppiamente importante perché porta autostima e sicurezza in più. Potrebbe essere la svolta per il prosieguo del campionato. Il Cesena in Coppa ha un rendimento migliore. Secondo Camplone perché le partite sono secche, si gioca molto più spensierati. In campionato invece si va alla ricerca dei tre punti, si é più tesi e contratti.
La squadra ha giocato meglio nella ripresa. Positivo é stato il debutto del modulo 3-5-2 che il tecnico ha provato perché nelle ultimamente si subivano troppi i gol. A lui piace una squadra offensiva, ma con un centrale in più si rischia di meno. Il 4-3-3 comunque resterà il modulo ufficiale. Camplone ha ammesso che il Cesena è una squadra particolare, che pecca un pò in autostima. Non ha vie di mezzo, vince in casa, perde fuori. E per finire uno sguardo al mercato. “Peccato che Djuric sia andato via ma l’abbiamo sostituito bene. Cocco è entrato bene e si è guadagnato il rigore” , ha commentato l’allenatore.
