Le parole del portiere del Sassuolo nel corso di un’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
REGGIO EMILIA – Andrea Consigli, portiere del Sassuolo, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: “A cosa pensiamo? All’incertezza. È una cosa che destabilizza mentalmente. Fateci sapere. Noi, con 3 settimane di lavoro, siamo pronti. E poi penso ai ragazzi della serie C che guadagnano poco e stanno soffrendo tanto, come i loro club. Vengo da Cormano, alle porte di Milano, dove in una Rsa ci sono stati 29 decessi, ho passato una parte della vita a Bergamo dove ogni persona che conosco ha qualche parente, amico o conoscente che è incappato nel virus. Tremendo”.
Consigli ha, poi, aggiunto: “Sassuolo un paradiso? Lo è. Anche troppo. Club che non ti fa mancare nulla, pensi che stiamo discutendo con grande serenità dell’eventuale taglio degli stipendi. C’è un ottimo ambiente, manca solo un pubblico più numeroso. Io sono uno che vuole sentire il boato. Per i giovani è una grande vetrina, i vecchi devono trovare motivazioni. De Zerbi riesce in questo. Non siamo mai sazi. È un peccato, perché stavamo andando forte. Avevamo trovato la quadra giusta e avevamo confronti diretti con Verona e Milan. Io stavo pensando all’alta classifica”.