REGGIO EMILIA – E al quarto tentativo, il Sassuolo riesce a prendersi anche lo scalpo dell’Inter: lì dove l’anno scorso i neroverdi avevano rimediato un mortificante 0-7, questa volta riescono a superare la formazione di Roberto Mancini con un perentorio 3-1. Nulla da dire sul successo degli emiliani, ampiamente meritato soprattutto per come hanno saputo chiudere all’angolo un’Inter davvero mortificante, confusa e incapace di portare pericoli concreti dalle parti di Consigli.
Superiorità legittimata con due gol da cineteca, ad opera di Simone Zaza prima e Nicola Sansone poi. Sassuolo bravo a contenere le iniziative nerazzurre nella ripresa, fino a quando Mauro Icardi non trova la rete dell’illusorio 2-1 su errore grave di Magnanelli in disimpegno. Ma nel recupero, Valeri vede un calcio di rigore per fallo di Donkor su Zaza: Berardi trasforma, chiude i conti e suggella l’emorragia di gioco e risultati, oltre che di idee, dei nerazzurri.
[Christian Liotta – Fonte: www.fcinternews.it]