Allegri: “Dybala? Normale che fosse arrabbiato”

REGGIO EMILIA – Nel dopo partita di Sassuolo-Juventus, Massimiliano Allegri ha commentato l’incontro e parlato del proprio futuro.

La partita di oggi

L’allenatore bianconero ha dichiarato che il campionato é ancora molto lungo. Sono tanti i punti ancora a disposizione. Oggi la sua squadra doveva vincere, indipendentemente dal risultato della Roma. E così é stato. Sul finire del primo tempo la Juventus ha lasciato ai neroverdi qualche spazio di troppo. Ma nella ripresa ha fatto una gara importante, con tante occasioni.

Era fondamentale non subire gol. Ci é riuscita. Anzi, ha creato tante occasioni per poter segnare la terza rete. Allegri ha detto che i suoi ragazzi sono bravi quando danno aggressività. L’arma della squadra bianconera é la velocità davanti. E deve saperla concretizzare. Invece,a suo parere, non sempre succede. Oggi, per esempio, c’è stato un momento nel secondo tempo in cui la squadra era lunga. E questo non deve accadere più. Il tecnico ha detto che nelle prossime partite non cambierà modulo, visto che le cose stanno andando bene. Questo non significa che verranno abbandonati gli altri sistemi di gioco.

I singoli

Allegri ha parlato anche di alcuni singoli. Si é detto dispiaciuto che Mandzukic non sia andato a segno. Ma é un ragazzo con delle qualita, i gol arriveranno. Su Pjaca che ha fatto una buona gara. Su Pjanic che dpo il suo ingresso la squadra é cresciuta. Su Dybala, che oggi non ha gradito la sostituzione, Allegri ha detto che ha fatto una buona prestazione. Giusto che fosse arrabbiato e normale che nel momento in cui lo ha richamato in panchina ce l’avesse con l’allenatore.

Il suo futuro

Allegri ha dichiarato che il suo contratto scade tra un anno e mezzo. Ora sta bene ed é in sintonia con la società e spera che questo sodalizio vada avanti a lungo. Poi non dipenderà soltanto da lui.