Dopo il goal di Ricci su passaggio di Ragusa ed il raddoppio del centrocampista rispettivamente al 64° ed al 74° era inimmaginabile una rimonta della Sampdoria con reti di Quagliarella all’84° e di Muriel all’85° e 91° su calcio di rigore.
Missiroli:
“Sconfitta che fa male. Questa partita descrive in pieno il nostro momento, bene fino all’85’ e poi sconfitti. Sicuramente fa male – dice il centrocampista a Sky – Secondo me è una fortuna avere la possibilità di giocare subito, a Bilbao dobbiamo fare bene, se no le speranze di rimanere in Europa sono poche. Dobbiamo ricaricarci subito”.
Sul 3-2 rimediato in cinque minuti di follia: “Si fa fatica a crederci, ci abbiamo messo del nostro, lo scivolone di Acerbi è una sfortuna, poi l’occasione di Pellegrini prima del loro 3-2…siamo davvero dispiaciuti”.
Sulla sua condizione fisica: “É la prima partita da titolare dopo otto mesi, è chiaro che la condizione non è al massimo. Al 60′ ho avuto i crampi e ho chiesto il cambio, dopo tre ricadute, un po’ di paura c’è”.
Questa l’analisi del tecnico Eusebio Di Francesco:
“Sconfitta assurda”: “Cosa ho pensato? Che non era vero – dice il mister a Sky – perché fare una partita quasi perfetta per 85’ e poi perdere 3-2 fa capire che questa è un’annata particolare, le cose non girano per niente. Vedete come è venuto il secondo gol, Acerbi scivola. Poi abbiamo avuto due volte la palla del terzo gol prima con Matri e poi con Pellegrini e invece abbiamo preso gol su rigore. Come ci giriamo prendiamo uno schiaffo, bisogna star zitti e pedalare, i miei devono capire che si deve stare in partita fino alla fine, i giocatori con più esperienza non possono prendere tre gol in questo modo, faccio anche fatica a fare l’allenatore e a prendermi delle responsabilità oggi, assurdo. Bisogna gestire meglio certe situazioni, siamo stati ingenui e abbiamo pagato.
Non è facile digerire una sconfitta del genere, buttare una vittoria così è un peccato. Ci sono santuari vicino a Sassuolo, dobbiamo valutare dove andare. I ragazzi devono chiudere la partite. Si parlerà di grande Sampdoria e io per 85’ ho visto un grande Sassuolo, quindi peccato per come è andata ma la colpa è solo nostra. Dobbiamo farne tesoro ma vi giuro che non è facile digerire questa sconfitta. Acerbi è il difensore più forte che ho, ha fatto sempre bene, oggi è scivolato e abbiamo preso gol, Antei ingenuo sul rigore. Prima avevano lavorato bene, quindi dal punto di vista tattico devo lavorare poco, sicuramente devo lavorare sulla testa”.