REGGIO EMILIA – L’Udinese continua nel sentiero tracciato trovando un buon pari, in rimonta, in casa del sorprendente Sassuolo. Di Francesco scioglie i ballottaggi con Brighi e Floro Flores in campo; Biondini e Sansone in panchina. Stramaccioni conferma la formazione che ha perso contro la Roma, rilanciando Thereau al posto di Di Natale, vittima di un attacco influenzale. I primi minuti di gara non sono proprio emozionanti e spezzettati da continui falli. L’equilibrio però il Sassuolo lo rompe al primo vero affondo. I neroverdi verticalizzano e mettono in difficoltà la difesa bianconera. Vrsaljko dalla destra può centrare in area per la testa di Zaza, che stacca su Domizzi e infila in rete, nonostante il tentativo di respinta di Karnezis. Settimo gol in campionato, terzo consecutivo, quinto in cinque giornate per l’attaccante lucano. L’Udinese prova a reagire, ma la sfortuna si accanisce contro le zebrette, che perdono Geijo per un infortunio muscolare. Entra Bruno Fernandes e, nel momento forse migliore del Sassuolo, i bianconeri riescono a trovare il gol. Allan pesca in area Thereau, dimenticato dalla retroguardia emiliana. Il destro del francese è chirurgico e batte Consigli. Sesta realizzazione in campionato per Thereau, bomber formato trasferta. La gara si ravviva, anche se il Sassuolo continua a essere più incisivo in avanti. Gli ospiti alzano il baricentro e trattengono il respiro per una botta al ginocchio di Thereau. Prima del duplice fischio, però, il vero brivido lo regala ancora Zaza, ancora di testa, pescato sul secondo palo da Missiroli. Questa volta però il tentativo dell’attaccante azzurro finisce sul fondo, con il primo tempo che termina in parità.
Nella ripresa c’è Heurtaux al posto di Gabriel Silva. Il match si scalda e fioccano i cartellini gialli, anche nei confronti di Widmer, che salterà il Cagliari per squalifica. L’Udinese si va vedere davanti con un’autentica fiammata ancora targata Thereau. Questa volta Consigli ci mette una pezza sul sinistro al veleno del francese. Il Sassuolo torna a presentarsi nell’area di Karnezis, chiedendo a gran voce un calcio di rigore per un presunto fallo di Domizzi su Berardi, su cui Massa sorvola. I tagli da un versante all’altro continuano a far male alla difesa bianconera, come al minuto 59 quando Berardi si invola verso la porta friulana. Fondamentale la chiusura alla disperata di un ottimo Ivan Piris. Situazione simile al 71′, quando. Berardi lancia, Floro Flores di petto lancia Zaza, ma Domizzi con un miracolo aiuta la parata di Karnezis soffiando la sfera proprio a Zaza. Sul ribaltamento di fronte Widmer ara la fascia destra per l’ennesima volta e trova con un cross rasoterra Bruno Fernandes, che però allarga troppo con l’interno piede. Continua il botta e risposta da una parte e dall’altra, con l’ultima vera grande occasione della partita di marca neroverde. Autore ancora una volta un attivissimo Berardi, che si avventa in area su una palla sporca e con il destro centra il palo dopo la deviazione di Domizzi, che aveva messo fuori causa Karnezis. Arriva così il pareggio, ovvero il terzo risultato utile consecutivo in trasferta, buon viatico per i ragazzi di Stramaccioni per l’ultima partita dell’andata, in casa contro il Cagliari.
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