Seedorf: “El Shaarawy è entrato bene ha dato equilibrio e ci ha fatto ripartire bene”

Queste le parole di Clarence Seedorf rilasciate in tv nel post partita di Atalanta-Milan

SKY: “Posso solo fare i complimenti ai miei per avere continuato a giocare sul resto preferisco non commentare. Bravi Constant e De Jong e la squadra che durante la gara si sono comportati bene. Banana in campo? Speriamo scoprano chi è stato e facciano quel che deve essere fatto. Sconfitta che pesa siamo venuti per vincere, ci siamo andati vicini, gol di Brienza all’ incrocio da applausi, noi abbiamo sfiorato il gol con Balotelli ma questo è il calcio. Gol di Brienza potevamo evitarlo, nell’azione potevamo fare un po’ di cose meglio. Nel secondo tempo abbiamo sistemato la tattica. Abbiamo corretto la fase difensiva nel secondo tempo, abbiamo fatto la gara nella ripresa. Honda l’ho visto bene in settimana e Taarabt aveva speso tanto nel derby. Potevamo verticalizzare tanto oggi sulle punte e questo è il gioco di Honda. Le contromosse dell’ Atalanta ce lo hanno impedito.

El Shaarawy è entrato bene ha dato equilibrio e ci ha fatto ripartire bene. Non commento le parole di Galliani in tribuna, non saprei cosa dire, ho appena spiegato la ragione delle mie scelte. Non è nel mio interesse. C’è sempre speranza per l’Europa, qualche mese fa era impossibile anche solo pensare di lottare per Europa. Dispiace per la sconfitta, aspettiamo cosa succede oggi pomeriggio. I ragazzi hanno dato il massimo, abbiamo recuperato tanti punti ma sapevamo che era difficile perché c’erano tante squadre. Speriamo di chiudere al meglio con il Sassuolo. Non voglio fare valutazioni ora. Il focus è l’unica cosa che conta ci sarà tempo per valutare sto cercando di fare il meglio sono tranquillo perchè io e la squadra stiamo facendo il massimo. Continueremo a lavorare in vista dell’ultima gara. Voglio stare concentrato sul mio dovere cioè di allenare questo gruppo per cercare di vincere più partite possibili. Dopo questa sconfitta saremo sotto pressione in vista dell’ultima, io in primis”.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]