Poco fa è termina l’assemblea di Lega tra i club di Serie A in cui è stata redatta una lettera ufficiale che verrà spedita al Governo.
ROMA – Circa un’ora fa è termina l’assemblea di Lega tra i club di Serie A. La stessa lega ha stilato un documento che, in serata, verrà girato a Gabriele Gravina, presidente della FIGC, che a sua volta ne discuterà prima col CONI e poi col Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. Se non si dovesse ripartire, la perdita economica dai club di Serie A ammonterebbe a circa 720 milioni di euro tra botteghino, diritti televisivi e merchandising e proprio da questo numero si partirà per capire come aiutare l’industria calcio a rialzarsi.
La Serie A, come riportato da Sky Sport, ha chiesto aiuto al Governo attraverso tre punti cardine:
- Misure economiche per sostenere il costo del lavoro
- Un diverso piano di ammortamento ma anche nuove forme di finanziamento, come le scommesse sportive.
- Diversa organizzazione della vendita dei diritti sportive e di misure utili per incentivare la costruzione di nuove infrastrutture.
Alla FIGC, in contemporanea, arriveranno anche i documenti delle altre leghe: per quanto concerne la Serie B la perdita sarebbe di circa 150-200 milioni di euro se non si dovesse ripartire. Per la Serie C, invece, la forbice va da un minimo di 20 milioni di euro a un massimo di 84 milioni di euro di perdite. Dalla Serie A, è stato chiesto inoltre di valutare questo documento già questa settimana.