Serie A: cinque squadre in corsa per un posto in Champions

Alla fine saranno decisive le energie spese nel corso della stagione. Anzi no, il numero degli impegni ancora da giocare e gli obiettivi raggiungibili. Ma forse, a pensarci bene, conterà di più la caratura degli avversari da affrontare fino alla fine della stagione e il numero delle partite casalinghe. Ci mettiamo tutto nel grande minestrone delle discriminanti nella corsa Champions che da qui fino al termine del campionato vedrà protagoniste Roma, Lazio, Sampdoria, Napoli e Fiorentina (in rigoroso ordine di classifica). Cinque squadre per soli due posti disponibili, quelli dei due gradini più bassi del podio alle spalle della Juventus.

Sarà lotta serrata. Per il prestigio che consegue la partecipazione alla massima competizione europea, certo, ma anche per una questione meramente economica. Sotto questo punto di vista, il recente aumento della posta in palio stabilito dalla Uefa, non fa altro che rendere ancora più golosa la qualificazione alla prossima Champions League. Ma tra i parametri che influiranno sull’esito del rush finale per l’Europa, ce n’è uno troppo spesso sottovalutato a monte (salvo poi risultare determinante a giochi fatti): ciò che hanno ancora da chiedere al campionato le avversarie delle cinque “sorelle”.

Nella fattispecie, si tratta del numero degli scontri diretti “allargati” alle squadre invischiate nella lotta per la salvezza, ovvero Cesena, Cagliari e Atalanta (considerando quindi il Parma già fuori dai giochi, il trittico Hellas-Chievo-Sassuolo già salvo, la Juventus campione d’Italia e le squadre dal Torino in giù ormai fuori dall’Europa). A tal proposito di riproponiamo la tabella con gli ultimi dieci impegni di campionato di Roma, Lazio, Sampdoria, Napoli e Fiorentina (gare in casa in maiuscolo e scontri diretti “allargati in giallo”):

[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]