Serie A, il punto dopo la 31esima giornata

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logo-serieaTre vittorie interne, cinque pareggi, due vittorie esterne nella 31esima giornata della massima serie. I goal non mancano: in totale sono 30, dei quali 16 sono stati siglati dalle squadre padrone di casa. Nella giornata all’insegna delle doppiette, i migliori marcatori sono Mirko Vucinic e Antonio Di Natale, che regalano alle proprie squadre vittorie più che importanti. Nel posticipo contro l’Inter Denis si porta via il pallone, autore della tripletta decisiva per la quasi salvezza dell’Atalanta.

Zona Europa

Nell’Olimpo della Serie A, la Juventus capolista prova la fuga nell’anticipo del sabato. In attesa della sfida tra Napoli e Genoa, i bianconeri riescono a battere un Pescara in piena zona retrocessione. Con questi tre punti, la squadra di Conte si porta a -12 dai diretti inseguitori, impegnati nel posticipo al San Paolo. L’altro anticipo ha visto invece un vero scontro Champions tra Milan e Fiorentina. Con uno 2-2 tra le mille polemiche, le posizioni in classifica rimangono invariate. Il Milan accorcia solo di un punto i partenopei, mentre la Fiorentina mantiene la posizione e guadagna anzi un punto sull’Inter, come la Lazio, che pareggia contro la Roma nel derby del lunedì. Il Catania resta a meno 5 dal quinto posto ma con una giornata in meno per sperare nell’irruzione in zona Europa.

Centro Classifica

Una Udinese in grande forma quella vista contro il Chievo. Con questa vittoria schiacciante contro i veronesi, la squadra bianconera si porta così a quota 45 punti, rimanendo comunque alla 9°posizione, a meno 1 dall’ottava occupata dallo stesso Catania. Parma e Cagliari continuano pian piano insieme. Prendendo entrambi un punto, non riescono a far smuovere molto la classifica: rimangono infatti alla undicesima  e dodicesima posizione a 39 punti, a meno uno da una salvezza sempre più sicura. Beffato all’ultimo secondo, anche il Bologna non riesce a far meglio di un pareggio nell’anticipo contro il Torino. Mentre  il Bologna rimane comunque alla tredicesima posizione a 37 punti, il Torino raggiunge la Sampdoria a 36 punti, sconfitta a Genova dal Palermo, ritornato in piena corsa salvezza. Male il Chievo che, perdendo contro l’Udinese, perde una grossa occasione per scavalcare gli stessi Torino e Sampdoria; adesso in 16^posizione a 35 punti, a meno 5 dalla salvezza. L’Atalanta, sconfiggendo l’Inter, ipoteca un altro anno nella massima serie, agguantato il Bologna a quota 37.

La Retrocessione

Il Siena viene bloccato sullo 0-0 dal Parma, che ottiene la prima trasferta senza subire reti. Con questo pareggio, raggiunge il Genoa a 27 punti, ma viene raggiunto anche dal Palermo che, vincendo a Genova contro la Samp, continua a credere nel miracolo salvezza. Il Pescara perde ancora, ora è solo a 21 punti, nel buio più profondo. Con la vittoria dell’Atalanta sull’Inter, e la sconfitta del Genoa a Napoli, la lotta per non retrocedere si restringe a Genoa, Palermo e Siena. Una sola di queste si salverà.

Il Catania

Un Catania ancora sprecone, quello che ha affrontato il Cagliari. Forse è mancata un po’ di quella grinta che lo ha caratterizzato in questo campionato. Con questo pareggio gli etnei guadagnano un punto sull’Inter e mantengono le distanze da Roma e Lazio, quinta a meno 5 ma col vantaggio (rossazzurro) negli scontri diretti.

Il Prossimo avversario

Il Chievo affonda nell’arena del Friuli. Con questa sconfitta i gialloblu affondano alla quindicesima posizione, anche se la salvezza è sempre più sicura. Al Bentegodi, il Catania potrebbe ritrovare sia Lodi, sia Almiron, sia Legrottaglie, certamente ritroverà Barrientos. Tra i gialloblu mancherà Jokic, squalificato. I clivensi distano otto punti dal Siena, terzultimo a pari (de)merito con Palermo e Genoa. Cercano i punti della matematica salvezza, ed hanno otto partite di tempo per agguantarla.

[Elia Salerno – Fonte: www.mondocatania.com]