Serie A, il punto dopo la 7° giornata: chi sale e chi scende?

CATANIA – Un solo pareggio, quattro vittorie interne e tre esterne nella settima giornata della massima serie. Le reti non mancano: in totale sono 21 delle quali 2 sono state gonfiate dalle squadre padrone di casa. La vittoria più importante è quella della Lazio che stende il Pescara con un umiliante 0-3. Ed è proprio della Lazio, Klose, il miglior marcatore della giornata, che realizza ben due goal.

Chi Sale

La Solita Juve campione d’Italia: battuto il Siena per 1-2. All’Artemio Franchi Pirlo beffa Pegolo dai 25 metri con un missile rasoterra. La risposta del Siena arriva nel finale del primo tempo con Calaiò che sbuca in area di rigore spiazzando Buffon. La Juve, però, non molla e passa in vantaggio per la seconda volta con Marchisio che approfitta dello spazio offerto da Pegolo. La Lazio batte un Pescara che in partita sembra non esserci mai entrato. La squadra di Petkovic è brava ad entrare negli spazi e passa in vantaggio nei primi minuti con il profeta Hernanes che regala una magia da un calcio di punizione. Il Pescara non si risveglia e la Lazio approfitta: In meno di dieci minuti Klose chiude la partita ubriacando Perin in più di una occasione. Nel lunch-match la Roma di Zeman batte un’Atalanta alle prese con i problemi difensivi: All’Olimpico nella prima mezz’ora c’è solo l’Atalanta che dopo aver sprecato cinque palle-goal e dopo aver colpito una traversa, passa in svantaggio clamorosamente grazie alla rete strabiliante di Lamela. L’Atalanta non reagisce ma crolla definitivamente. Infatti allo scoccare del sessantesimo Bradley firma il goal del raddoppio con un colpo di testa che non da scampi all’innocuo Consigli. La Fiorentina passa contro un Bologna reduce dalla vittoria ai danni del Catania. La squadra di Montella indovina l’approccio al match e passa in vantaggio nei primi minuti con Jovetic che, con un colpo d’arte marziale, sigla la sua quinta rete stagionale.

Così Così

Il Pareggio tra Genoa e Palermo. Nell’anticipo serale, la squadra dell’ex Gasperini passa in vantaggio nel primo tempo con un colpo di testa di Giorgi. La risposta del Genoa arriva dopo 45 minuti con un ulteriore colpo di testa, questa volta di Borriello, imparabile per Ujkani.

Chi Scende

Il Toro Granata battuto dal nuovo riassetto tattico sardo. All’Olimpico, a passare in vantaggio è la formazione cagliaritana con Nenè, bravo a rimanere freddo dagli undici metri, spiazzando Gillet. La Samp affonda al Bentegodi. Apre le marcature la squadra padrona di casa allo scadere del primo tempo con Théréau. Nel secondo tempo arriva la risposta della Samp con una magia di Enzo Maresca e a chiudere i conti ci pensa Di Michele che annienta Romero definitivamente. L’Udinese di Guidolin crolla al San Paolo davanti ad un Napoli magistrale che apre le marcature con il solito Hamsik che realizza a porta vuota. La risposta dell’Udinese arriva nel finale del primo tempo con Pinzi ma quando le sorti del primo tempo erano destinate ad un pareggio, Pandev approfitta del angolo alla sinistra di Brkic, riportando in vantaggio gli azzurri.

Il Catania: Vince e convince. In questo modo si porta a quota 11 superando Samp, Genoa e Torino. L’ Europa è divisa con Roma e Fiorentina a quota 11. Da uno rapido sguardo si vede come il Catania sia la sorpresa intromessa in mezzo alle cosiddette grandi. Scavalcati i doriani l’unica “anomalia” al solito andazzo dell’alta classifica è proprio la squadra di Maran. E va ricordato che la Roma ha goduto di tre punti in trasferta ottenuti a tavolino e ricusabili da eventuali nuovi giudizi della giustizia sportiva.

La Classifica: Al comando sempre Juve e Napoli a 19 punti, seguono in coppia Inter e Lazio distaccate di 4 punti; quindi Roma, Fiorentina e Catania a 11, seguite dalla Samp, sola a quota 10. Il Genoa rimane in zona Europa a quota 9 seguita dal Torino a 8. Ad un solo punto di distanza, Milan Pescara e Bologna; poi Udinese, Parma e Chievo a 6. Chiudono Palermo,Atalanta e Cagliari a quota 5 e Siena a 2.

Il Prossimo avversario: L’Inter abbatte il Milan nel derby della Madonnina, passando in vantaggio nei primi minuti con un colpo di testa di Samuel. Al Meazza il Catania recupera lo squalificato Capuano e l’infortunato Spolli.

Risultati:

Chievo-Samp 1-2(Théréau 45’(CHIE), Maresca 61’(SAMP), Di Michele 87’(CHIE))

Genoa-Palermo 1-1(Giorgi 16’(PAL), Borriello 52

Roma-Atalanta 2-0 (Lamela 30’(ROM), Bradley 62’(ROM)

Torino-Cagliari 0-1(Nenè 74(CAG))

Siena-Juve 1-2(Pirlo 14’(JUV), Calaiò 45’(SIE), Marchisio 85’(JUV))

Catania-Parma 2-0(Gomez 1’(CAT), Bergessio80’ (CAT))

Fiorentina-Bologna 1-0(Jovetic 7’(FIO))

Pescara-Lazio 0-3 (Hernanes 5’(LAZ), Klose 25’, 35’(LAZ))

Napoli-Udinese 2-1(Hamsik 30’ (NAP), Pinzi 43’(UDI), Pandev 45’(NAP))

Milan-Inter 0-1(Samuel 3’(INT))

[Elia Salerno – Fonte: www.mondocatania.com]