Dopo le mille peripezie estive, gli scioperi minacciati ad attuati, i contratti collettivi e gli articoli in discussione finalmente si è partiti con il calcio giocato. Ad aprire le danze sono state i campioni uscenti del Milan e la Lazio di Reja. E’ subito grande spettacolo perché i capitolini sono frizzantissimi e vanno sul doppio vantaggio con la terribile coppia Klose – Cisse. I rossoneri reagiscono e dopo pochi minuti rimettono a posto le cose con la loro coppia gol, formata da Ibrahimovic e Cassano. La partita è bellissima e prosegue con continue occasioni da un parte e dall’altra ma alla fine il match si chiude con un pareggio giustissimo, che inaugura un campionato che si preannuncia scoppiettante.
Nella giornata di sabato scende in campo il nuovo Napoli di Mazzarri, di scena a Cesena. Ospiti subito avanti con il “Pocho” Lavezzi, che sfrutta una “dormita” della difesa di casa. Pareggio di Guana, pupillo di mister Giampaolo, e dopo l’espulsione decisiva di Benalouane cambia la partita. Gli azzurri raddoppiano con Campagnaro e triplicano nel finale con la grande stoccata di Hamsik. Ottimo inizio dei partenopei anche in vista della sfida europea di Manchester.
La domenica si apre con l’esordio ufficiale della nuova Juventus, nell’impianto di proprietà, lo “Juventus Stadium”. Il Parma di Giovinco è l’avversario di giornata che subito deve fare i conti con la voglia dei bianconeri, che passano in vantaggio con l’esterno ex Lazio, Lichtsteiner, ben imbeccato da Pirlo. I bianconeri volano sulle ali dell’entusiasmo e passano ancora con Pepe. La squadra di Conte continua ad attaccare e capitalizza ancora con il cileno Vidal e con uno splendido gol di Marchisio. Dell’ex Giovinco, il gol del definitivo 4-1, su calcio di rigore. Grande impressione quella destata dai bianconeri, autori di una grande gara. A reti bianche la sfida tra Catania e Siena, per due squadre che dovranno sudarsi la salvezza.
Ottimo esordio anche della Fiorentina di Mihaijlovic che batte il Bologna con un secco 2-0. Costruiscono il successo i gol di due punti fermi della squadra, che in estate sembravano sul punto di partenza. Sono Gilardino e Cerci, corteggiatissimi nella sessione di mercato ma che daranno tanto alla causa viola. Grande spettacolo anche a “Marassi” tra Genoa ed Atalanta. Pronti-via e i rossoblu sono in vantaggio con Veloso ma poi sale in cattedra il nuovo talento del calcio argentino, Maxi Moralez, che mette a segno una splendida doppietta che ribalta il risultato. La squadra di Malesani va all’inseguimento del pari e lo raggiunge con l’inserimento offensivo di Mesto, che fissa il 2-2 finale. Nel recupero colossale occasione per l’Atalanta che sfiora il colpaccio, ma deve fermarsi al pareggio, riducendo la sua posizione deficitaria a -5 punti. Grande partita dell’Udinese di Guidolin che sbanca il “Via del mare” di Lecce con un facile 2-0: di Basta e del solito Di Natale le segnature, che consegnano ai bianconeri tre punti importanti contro i pugliesi, apparsi francamente poca cosa. Dall’”Olimpico” di Roma arriva la prima sorpresa di giornata. Il Cagliari di Ficcadenti infligge una dura lezione a Luis Enrique e vince 2-1. Daniele Conti si conferma la bestia nera dei giallorossi e porta in vantaggio i sardi. Nel finale raddoppio in contropiede del marocchino El Kabir e gol della bandiera di De Rossi. La questione dell’allenatore è già un caso a Roma e la panchina di Luis Enrique sembra già traballare.
Nel posticipo ancora un’isolana riserva uno sgambetto ad una grande. A farne le spese è l’Inter di Gasperini che viene tramortita da un grandissimo Palermo, allenato dal giovanissimo Mangia. Nerazzurri due volte in vantaggio con Milito (un rigore) e ripresi prima di Miccoli e poi da Hernandez. Nella ripresa grande punizione ancora del capitano rosanero Miccoli e 4-2 di Pinilla, con un gran destro dalla distanza. Nel recupero inutile il primo gol in Serie A di Diego Forlan e 4-3 finale per un “Renzo Barbera” in visibilio. La Serie A torna tra una settimana con le grandi sfide tra le deluse Inter e Roma e l’interessantissimo posticipo Napoli – Milan.
[Luigi Risucci – Fonte: www.tuttobari.com]