Guardando la classifica, le ultime otto giornate dovrebbero vedere la cavalcata della Juventus verso un altro scudetto, una sfida a due per il secondo posto e cinque squadre (se vogliamo includere l’ottimo Catania) a giocarsi i restanti piazzamenti in Europa League. Ma dando uno sguardo al calendario, le previsioni così sempliciste fatte nelle riga precedenti crollano quasi all’istante, soprattutto perché il Milan affronterà da qui alla fine cinque delle prime otto in classifica e potrebbe dunque ridurre drasticamente il vantaggio dal quarto posto.
Ma andiamo in ordine: il Napoli, secondo in classifica a 59 punti, ha davanti le difficili trasferte di Milano (contro i rossoneri), di Bologna e di Roma (contro Totti e compagni) e la partita in casa contro l’Inter, più altri impegni di minor difficoltà, con tutto il rispetto per Genoa, Cagliari, Pescara e Siena. Il Milan, attualmente a due distanze dagli azzurri, sta per entrare in un tour de force poco invidiabile: Fiorentina (a Firenze), Napoli, Juventus (a Torino) e Catania, per poi chiudere il campionato contro Torino e Roma in casa, Pescara e Siena in trasferta. La Fiorentina, detta dello scontro diretto contro gli uomini di Allegri, dovrà affrontare le trasferte ostiche di Bergamo e Genova (sponda blucerchiata) e ospitare la Roma; anche la Lazio di Petkovic sarà impegnata in diverse partite-chiave: si parte dal derby della prossima giornata, per continuare con la Juventus e le trasferte di Udine e San Siro, contro l’Inter.
Inter che in realtà di partite davanti ne ha nove, visto che domani recupererà quella rinviata contro la Sampdoria: oltre agli impegni già menzionati, da segnalare l’ultima di campionato contro l’Udinese. La Roma sembra attualmente un passo indietro rispetto ai suoi superiori (in classifica), e il calendario non è di certo incoraggiante: Lazio, Fiorentina, Milan e Napoli le partite più impegnative; il Catania invece, affronterà solo lo scontro diretto contro Balotelli e compagni, ma dovrà comunque fare attenzione alla trasferte di Genova (contro la Samp) e Torino.
Ricapitolando (con in maiuscolo le partite in trasferta e in parentesi il coefficiente di difficoltà):
NAPOLI (59 punti): Genoa (2/5), MILAN (5/5), Cagliari (2/5), PESCARA (2/5), Inter (5/5), BOLOGNA (3/5), Siena (2/5), ROMA (4/5).
MILAN (57 punti): FIORENTINA (4/5), Napoli (5/5),JUVENTUS (5/5), Catania (3/5), Torino (2/5), PESCARA (2/5), Roma (4/5), SIENA (2/5).
FIORENTINA (51 punti): Milan (5/5), ATALANTA (3/5), Torino (2/5), SAMPDORIA (3/5), Roma (4/5), SIENA (3/5), Palermo (2/5), PESCARA (2/5).
LAZIO (50 punti): ROMA (5/5), Juventus (5/5), UDINESE (4/5), PARMA (3/5), Bologna (2/5), INTER (5/5), Sampdoria (3/5), CAGLIARI (2/5).
INTER (47 punti): SAMPDORIA (3/5), Atalanta (2/5), CAGLIARI (2/5), Parma (2/5), PALERMO (2/5), NAPOLI (5/5), Lazio (4/5), GENOA (3/5), Udinese (3/5).
ROMA (47 punti): Lazio (5/5), TORINO (3/5), Pescara (1/5), Siena (2/5), FIORENTINA (4/5), Chievo (2/5), MILAN (5/5), Napoli (5/5).
CATANIA (45 punti): Cagliari (2/5), CHIEVO (3/5), Palermo (2/5), MILAN (5/5), Siena (2/5), SAMPDORIA (3/5), Pescara (2/5), TORINO (3/5).
[Filippo Manco – Fonte: www.ilveromilanista.it]