Centottanta minuti alla fine del campionato con il Milan ha la possibilità di chiudere il discorso qualificazione vincendo la finale di Coppa Italia contro la Juventus, in caso di sconfitta saranno determinanti le partite contro l’Atalanta e Fiorentina. Alla squadra di Gasperini basterebbero 4 punti.
MILANO – Quattro le formazioni che, a 180’ dalla fine del campionato, hanno ancora l’obiettivo di centrare la prossima Europa League. Sono in programma ben due scontri diretti tra Milan, Atalanta e Fiorentina che possono cambiare le carte in tavola. In più, c’è la variabile della finale di Coppa Italia, a Roma tra Juventus e Milan, che potrebbe spostare gli equilibri su chi accederà direttamente ai gironi, e su chi partirà dal terzo turno preliminare con il disagio di dover da anticipare il raduno nel mese di luglio e di conseguenza il calendario della prossima stagione.
Dopo l’ultimo successo sul Verona, e in attesa della finale di Coppa Italia, ci saranno due scontri diretti decisivi per l’Europa League per il Milan di Gattuso. In caso di vittoria nella finale contro la Juventus, i rossoneri volerebbero direttamente alla fase a gironi della prossima Europa League. Ma, in caso di vittoria della Juventus, ecco prima la trasferta di Bergamo di domenica prossima, alle 18, contro l’Atalanta, poi l’ultima, casalinga, il 20 maggio contro la Fiorentina. Donnarumma e compagni sono attualmente sesti, senza più la possibilità di raggiungere il quinto posto: la classifica attuale dice: +1 su Atalanta e +3 su Fiorentina. Diventerebbe quindi determinante la sfida di domenica dell’Atleti Azzurri d’Italia: un vero e proprio spareggio per il sesto posto.
La scorsa stagione l’Atalanta chiuse addirittura il campionato al quarto posto, quello che quest’anno sarebbe valso la Champions. La squadra di Gasperini dovrà battere il Milan per sorpassarlo in graduatoria. Vincendo ancora contro Gattuso, come nel match d’andata a San Siro, ai bergamaschi basterebbe poi un pari per l’Europa nell’ultima partita, in trasferta il 20 di maggio a Cagliari, probabilmente ancora impegnato nella lotta salvezza. Dopo tre giornate di stop, con appena un punto conquistato, la Fiorentina è tornata alla vittoria per due affermazioni di fila, rendendo il sogno Europa una realtà. I viola sono a quota 57 punti. Riceveranno il Cagliari, domenica prossima alle ore 15. Per Sportiello e compagni il destino non è totalmente nelle loro mani: anche arrivassero due vittorie, nelle prossime due sfide, ci sarebbero da fare prima i conti con il risultato di Atalanta–Milan, con la classifica finale e con la Coppa Italia stessa.
Detto degli incroci tra Atalanta e Milan (vittoria dei bergamaschi 2-0 all’andata) e di Milan-Fiorentina (1-1 al Franchi). Tra Atalanta e Fiorentina si è in perfetta parità nel punteggio con un doppio 1-1 maturato tra andata e ritorno. Per quanto concerne la differenza reti c’è l’Atalanta a +19, la Fiorentina a +13 e Milan a +10. Ancora due giornate con tanti scenari possibili, con la certezza che un quadro più dettagliato si avrà domani sera alle 23.00, circa, al termine della finale di Coppa Italia.