Nelle ultime ore sta circolando questa indiscrezione secondo la quale Serie A e Premier potrebbero ricominciare a giugno ma a porte chiuse.
MILANO – Sono ore frenetiche per il mondo intero visto che la maggior parte dei Paesi sta combattendo contro la Pandemia da COVID-19. Nel suo piccolo, anzi, nel suo impero il calcio sta fronteggiando queste emergenza attraverso la sospensione dei campionati, il rinvio dell’Europeo e la sospensione degli stipendi del mese di marzo. Secondo alcune indiscrezioni, che nelle ultime ore hanno fatto il giro delle più importanti testate sportive internazionali, campionati come Serie A e Premier League potrebbero riprendere nel mese di giugno (a porte chiuse) in modo tale da concludere la stagione a metà luglio. L’ipotesi per il nostro campionato, lanciata da Repubblica, potrebbe trovare fondamento visto che la maggior parte delle squadre ha sospeso gli allenamenti e in questo momento si sta ragionando sul “se” giocare ancora piuttosto che “quando”.
A dar manforte a questa tesi sono arrivate anche le parole di Damiano Tommasi, presidente dell’AIC: “Se si potesse tornare a giocare sarebbe una notizia positiva, vorrebbe dire che la situazione sarebbe tornata. Giocare avanti con la stagione comporta intervento nei contratti dei giocatori e spostamento delle competizioni, con la stagione 2020/21 che subirebbe delle altre variazioni. Vedremo cosa succederà: sarebbe un sogno tornare a giocare questa estate. Una situazione come quella attuale è veramente eccezionale, è impossibile riuscire a prevederla e di conseguenza è molto difficile prendere decisioni. Alcuni pensano al particolare ma siamo tutti collegati a un fenomeno globale. In questo contesto bisogna trovare una soluzione, senza pensare soltanto al proprio ambito”.