Chi non gioca, o non ha mai giocato, al popolare gioco del fantacalcio? Praticamente nessuno, la oramai vecchia abitudine di schierare settimanalmente l’11 che si reputa migliore resiste anche ai moderni passatempi “smartphonici” dal nome ruzzle, temple run, fruit ninja, ecc.
E così, complice la serie A andata momentaneamente in vacanza, abbiamo messo mano alle statistiche, ma statistiche davvero inusuali come quelle della variazione tra la quotazione fantacalcistica iniziale e attuale dei giocatori di serie A. Il giornale preso come riferimento da questa nostra analisi è la Gazzetta dello Sport.
A primeggiare in questa speciale classifica è Stephan El Shaarawy grazie al suo +16 (i.14, a.30). Niente di sorprendente data la prestazione dell’asso italo-egiziano. A sorprendere invece è Icardi, +14 e secondo gradino della classifica, ma è l’autentica sopresa poichè partiva da una quotazione iniziale di appena 2 fantamilioni e uno stato di semi-anonimato almeno fino a dicembre 2012. E a fargli compagnia c’è il nostro Andujar, lui non semi-sconosciuto, ma reputato, erroneamente, panchinaro fisso ad inizio stagione. Mariano ha un +14 in cascina, che non gli vale di certo la palma di portiere più costoso della serie A, ma lo speciale premio di sorpresa tra i pali.
Sorprese arrivano anche dallo juventino Pogba, +13 partendo da due fantamilioni, un vero affare per chi ha puntato su di lui ad inizio campionato. A +12 troviamo il cagliaritano Sau, forte di una caterva di gol messi a segno. Al sesto posto (+11), a far compagnia a Sansone del Parma, Cerci del Torino e Pazzini del Milan, troviamo ben due catanesi, Gomez e Castro. Il Papu era partito da una quotazione di 12 fantamilioni, il Pata addirittura da soli 4. Una vera miniera d’oro il duo “fantasia” del Catania, inspiegabilmente ancora ignorati dal ct argentino Sabella.
Per trovare un altro giocatore rossoazzurro in questa speciale classifica dobbiamo scendere fino alla posizione 25 dove troviamo Mariano Izco, compagno di “avventura” di Poli, Buffon, Cassano, Agliardi, Belfodil, Stendardo, Puggioni, De Sciglio e Conti grazie al suo +7 sulla quotazione iniziale (da 6 a 13 fantamilioni).
Subito dopo è la volta di Almiron, +6 e balzo identico a gente dal nome Rosina, Obiang, Hamsik, Gilardino, Frey, Diamanti, Candreva, Campagnaro e Amauri. A +6 troviamo anche Ciccio Lodi, che attualmente vale 24 fanta-soldoni, quarto centrocampista più costoso della serie A dopo tre mezze punte come Hamsik, Lamela e Diamanti.
Un gradino più sotto (+5) è la volta di Gonzalo Bergessio e Giovanni Marchese, che fanno la compagnia di rinominati giocatori come Inler, Gillet, Cavani, Aquilani, Balotelli, Livaja e Granqvist.
A +4 un’altra delle sorprese del Catania versione 2012-13, Giuseppe Bellusci, il quale anche in questa speciale classifica deve dividere il posto col suo compagno di reparto Nicolas Spolli. A tale variazione troviamo anche nomi altisonanti come Jovetic, Denis, De Sanctis, Pjanic e Ranocchia.
A+3 troviamo Alvarez, il quale fa compagnia a gente come Hernanes, Biabiany, Bonucci, Montolivo, Radu, Viviano, Floccari e l’eterno Zanetti.
Piccola variazione (+2) anche per Barrientos (ma partiva da una quota alta, 14) e per due giocatori che avrebbe dovuto vedere il campo solo col binocolo, Doukara e Keko.
Col segno positivo (+1) anche Biagianti e Ricchiuti, più che altro per aver giocato più dello sperato rispetto alle previsioni di inizio campionato.
Nessuna variazione rispetto alle quotazioni inziali invece per Legrottaglie (13), Capuano (4), Salifu (4), Potenza (3), Sciacca (2), Augustyn (1) e Terracciano (1). A parte il primo elencato, per tutti gli altri ci sono stati davvero pochi spazi per dimostrare il loro valore.
E veniamo adesso alle noti dolenti, i segni meno, per fortuna davvero pochi. Sono solo tre infatti i giocatori “deludenti” di quest’annata: spicca la differenza di Frison, il cui -5 va commisurato con l’exploit già descritto di Andujar. Sul portiere ex Vicenza pesa il non essere riusciuto a convincere Maran a farlo giocare titolare. -2 è invece la differenza per Cani accumulata in soli due mesi. Col segno negativo anche la differenza di quotazione di Rolin (da 5 a 4), sceso di ben due fanta-soldoni dopo la prestazione scadente contro l’Inter di tre settimane fa.
Nel complesso però anche i segni negativi delle differenze di quotazione dei giocatori rossoazzurri non è così drammatico, basti solamente pensare al -14 accumulato dal palermitano Hernandez e dallo juventino Bendtner, dal -10 dell’ex rossoazzurro Silvestre, di Nicola Pozzi, di Destro e di Parra, o ancora al -9 di Maxi Lopez e Zarate. Al Milan la poco onorevole palma di peggiore squadra di questa speciale classifica, con ben 12 giocatori col segno negativo. A seguire Inter, Lazio, Pescara e Palermo.
Insomma, anche da ciò si capisce che la stagione degli uomini di Maran è davvero speciale, anzi fanta-speciale!
[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]