Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport il Comitato Scientifico sta analizzando il nuovo protocollo inviato dalla FIGC.
ROMA – Sono giorni, anzi, ore fondamentali per capire se il campionato di Serie A potrà riprendere il 13 giugno, secondo quanto stabilito dall’Assemblea di Lega tenutasi mercoledì scorso. Nella giornata di ieri, la Federcalcio ha inviato al Governo il nuovo protocollo e in queste ore, secondo quanto riportato dalla Gazzetta della Sport, il Comitato Scientifico sta analizzando i punti che avevano creato malumori da parte dei venti club di Serie A: quarantena di squadra in caso di positivo, maxi-ritiro e responsabilità penale dei medici.
Il quotidiano spiega che non ci sarà il gruppo chiuso come previsto dal protocollo bocciato la settimana scorsa da club e calciatori. I giocatori, dunque, potranno tornare a dormire nelle rispettive abitazioni, anche se ciò comporterà un notevole aumento dei controlli con tamponi ogni quattro giorni. La novità più grande, però, riguarda i nuovi eventuali casi di positività al COVID-19: nel caso in cui un giocatore dovesse essere trovato positivo, verrebbe immediatamente isolato, mentre la squadra dovrebbe isolarsi in una struttura ad hoc per due settimane con tamponi ancora più frequenti ma anche con la possibilità di continuare ad allenarsi. Nel pomeriggio, intanto, dovrebbe arrivare l’ok del CTS alla ripresa degli allenamenti collettivi a partire da domani.