Solito pasticcio all’italiana e di mezzo ne va della credibilità del campionato di serie B. Il primo sconfitto c’è già stato: il Presidente di Lega, Andrea Abodi, che ha prima sbandierato ai sette venti la B a 21 (sul suo passatempo preferito: Twitter) e poi, con la coda tra le gambe, ha votato per il ripristino della 22esima. Abodi, reo di aver dichiarato pubblicamente guerra al Coni e al Novara, è nell’occhio del ciclone. Si dovrà decidere sulla 22esima partecipante e il Collegio di Garanzia del Coni si chiede: come ha fatto Abodi a stilare il calendario di B se c’era ancora un procedimento legale in corso? Oggi la Federazione, con Carlo Tavecchio, ha completato l’opera. Il Coni ci ha chiesto di stabilire i criteri? Eccoli, quelli della 171/A, proprio i criteri del ripescaggio che il Collegio di garanzia del Coni, con l’On. Fratttini, ha dichiarato inammissibili perchè bisognava procedere con il reintegro e non attraverso ripescaggio.
La palla passa nuovamente al Coni dopo che la Figc ha lanciato il guanto di sfida. Dicci tu che criterio seguire. Il ripescaggio o lo scorrimento della classifica? Resta una certezza. L’inizio del campionato di serie B è a forte rischio, lo slittamento è sempre più probabile e il Tar è pronto a fare battaglia. Secondo i criteri di ripescaggio non può ottenere questo vantaggio chi ha subito almeno un punto di penalizzazione nelle ultime due stagioni (è il caso del Novara) ma se nei hai subiti 9, poi diventati 3, tre anni fa allora hai diritto (Juve Stabia). L’ultima parola al Coni. Per Tavecchio il primo scivolone su una buccia di banana.
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