Firenze – Dopo la quarta giornata di campionato rimangono ancora in testa alla classifica il Livorno e il Sassuolo, che hanno sfruttato al meglio il fattore campo. Il Verona si è aggiudicato il derby veneto vincendo a Vicenza, hanno vinto anche l’Ascoli, il Cittadella e il Grosseto, mentre sono finite in parità le partite tra Novara e Juve Stabia, Reggina e Modena, Ternana e Cesena, Varese e Bari. L’anticipo fra Brescia e Padova è terminato in parità, risultato sostanzialmente giusto in un incontro con poche emozioni, anche se nel finale ci sono state diverse proteste da parte dei bresciani, per due rigori non concessi. Con una prestazione ineccepibile il Livorno si è aggiudicato il derby toscano, ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva ed è rimasto in testa alla classifica. La squadra amaranto ha dato spettacolo.
Se continua a giocare così, oltre a puntare alla promozione, si toglierà diverse soddisfazioni. L’Empoli, generoso, ma in condizioni fisiche precarie e con diversi giocatori assenti, nulla ha potuto contro lo squadrone amaranto. Con una rete per tempo, il Sassuolo, con un pò di fatica, ha battuto la Pro Vercelli, ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva, ed è rimasto in vetta assieme al Livorno. I piemontesi, pur giocando una buona partita, hanno subìto la terza sconfitta di questa stagione. Continua a scalare posizioni in classifica il Verona, che, con una bellissima partita, ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva battendo il Vicenza, dimostrando di avere l’organico più forte della Serie B. I vicentini, se pur sconfitti, hanno disputato una buona partita, ma hanno dimostrato di essere ancora in ritardo con la preparazione. Chi invece ha fatto un passo indietro è stato lo Spezia, che con una prova opaca, ed una difesa lenta, disordinata e prevedibile, ha subito la prima sconfitta di questo campionato.
L’Ascoli si è aggiudicato l’incontro meritatamente con un secco due a zero contro la squadra ligure, che molti indicano come una delle probabile candidate alla vittoria finale. Il Grosseto, dopo circa otto mesi, è tornato a vincere in casa. Una vittoria sofferta, quella dei maremmani, la prima in questo campionato, che le ha consentito di ridurre la penalizzazione. Il Crotone ha giocato una buona partita ma è ritornato in Calabria con l’amaro in bocca sia per la sconfitta sia per i due punti di penalizzazione inflittagli dagli organi federali per omessa documentazione sulle trattenute Irpef. In una partita brutta, e con poche emozioni, il Cittadella ha vinto la seconda partita casalinga.
Il Lanciano, senza idee e con poco peso in attacco, dovrà lavorare molto per cercare la prima vittoria in questa stagione. Nell’incontro dove ci sono stati quattro espulsioni, Novara e Stabia si sono divisi la posta. Piemontesi in vantaggio e in dieci uomini sono stati raggiunti dai campani. Ancora una prestazione negativa per la Reggina. La squadra calabrese non riesce a creare azioni da rete, perché è molto debole in avanti, ha una difesa che subisce gol, se Dionigi non corre ai ripari, non avrà un futuro facile. Il Modena senza strafare ha ottenuto un pari meritatissimo, i canarini si sono dimostrati superiore a centrocampo e hanno un attacco superiore a quello amaranto. L’incontro tra il peggiore attacco, Ternana, e la peggiore difesa, Cesena, è terminato in parità. Entrambe le squadre hanno conquistato il primo punto di questa stagione, che sicuramente farà morale. Nel posticipo, in una partita bella ed emozionante, Varese e Bari hanno pareggio. Veramente incredibile quello che è successo: lombardi in vantaggio di due reti fino a pochi minuti della fine, sono stati raggiunti dai galletti pugliesi mai domi, in piena zona Cesarini.
[Cesare Monteleone – Fonte: www.amaranta.it]