Serie B 2017-18: possibili ripescaggi, rischiano il posto Ternana e Palermo

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Dopo le dichiarazioni del Presidente Longarini e l’avanzamento di una possibile istanza di fallimento del Palermo spunta la possibilità ripescaggi

ROMA – Si trema a Terni ed a Palermo. Gli umbri dopo una sorta di miracolo sportivo sono riusciti a salvare la Serie B con un finale di campionato incredibile. Adesso però le prestazioni sul campo rischiano di essere vanificate da cause economiche. Il presidente della Ternana Longarini ha infatti rilasciato dichiarazioni che hanno gelato il sangue ai tifosi umbri.

Secondo Longarini i costi di gestione della squadra sarebbero diventati troppo alti per continuare l’avventura pallonara. A questo punto se il presidente dovesse tirarsi indietro fin da subito si correrebbe il rischio di non poter iscrivere la squadra al prossimo campionato di Serie B. Possibilità che appare remota poiché la società ha dichiarato che l’amministrazione del club sarà garantita fino al 30 giugno 2017. Il 30 è anche il termine ultimo per iscrivere la squadra al campionato. La possibilità più concreta in questo momento è che Longarini iscriva la squadra al campionato lasciandola poi in autogestione.

Più probabile però che si trovi in tempi brevi un acquirente. Nomi caldi in questo sento sono quelli di Cellino, ex patron del Cagliari e reduce dall’avventura nel calcio inglese. Garrone, già proprietario in passato della Sampdoria. Oltre a due grandi nomi del calcio italico come Cellino e Garrone si parla anche di Ferrero, attuale proprietario della Samp, e di Bandecchi, già legato all’Unicusano Fondi.

Palermo: possibile fallimento, ma Zamparini nega

Diversa la situazione del Palermo. Dopo il complicato passaggio di proprietà nel corso di quella che si è rivelata una delle peggiori annate del Palermo a muovere le acque è la procura di Palermo. Si parlerebbe infatti di un’istanza di fallimento presentata al tribunale di Palermo e motivata da un indebitamento sui 120 milioni di euro. Zamparini dal canto suo nega tutto sostenendo che il Palermo è una società sana. Resta il fatto che la società non è ancora stata iscritta al campionato di Serie B. Il termine ultimo per l’iscrizione è il 30 giugno.

Eventuali ripescaggi

Se dovesse concretizzarsi l’eventualità di una mancata iscrizione da parte di una o più squadre si aprirebbe lo scenario ripescaggi. Le squadre favorite per il ripescaggio sarebbero Livorno e Lecce. I termini per accedere al ripescaggi sono il versamento di una quota di 700 mila euro, più 300 mila con fideiussione. Oltre all’aspetto economico c’è quello sportivo. Saranno ammesse solo squadre che non hanno subito penalizzazioni nel campionato in corso. In più sono automaticamente escluse le società che hanno beneficiato di un ripescaggio negli ultimi cinque anni.