Dopo circa un mese e mezzo dall’inizio del campionato di Serie B analizziamo la classifica, tra conferme, delusioni e sorprese
La Serie B è un campionato storicamente difficile, si nascondono insidie in ogni campo di provincia e spesso i pronostici della vigilia vengono smentiti. Riguardo l’attuale stagione 2020/21, dopo sette giornate vediamo la situazione del campionato cadetto.
Come favorita numero è stata data fin da subito il Monza. La squadra di Silvio Berlusconi con una campagna acquisti da circa 17 milioni sembrava aver ben rinforzato la squadra, prendendo tra gli altri il capo cannoniere del campionato croato Maric e potendo oltretutto contare nelle proprie fila sull’ex milanista Boateng. Nonostante ciò, nelle prime quattro partite sono arrivati tre pareggi e una sconfitta. La squadra lombarda sembra però in ripresa, avendo vinto gli ultimi due incontri. C’è ancora tempo per recuperare, ma la partenza non è stata quella che in molti prevedevano.
Dietro il Monza erano indicate due altre squadre come favorite, il Brescia e il Lecce. I lombardi in sei partite giocate non hanno mostrato continuità: due vittorie , due pareggi e due sconfitte sono il segno di una squadra che deve ancora trovare se stessa, la cessione di Tonali si è fatta sentire negli equilibri della squadra. Stanno meglio i pugliesi che, grazie anche alle punte arrivate dalla Serie A Coda e Stepinski, hanno raccolto finora tre vittorie, tre pareggi e una sconfitta rimanendo nelle zone alte della classifica. Al grande attacco (al momento il migliore delle Serie B) non è corrisposta finora una grande fase difensiva, incassando gol che hanno fatto perdere punti importanti.
Chievo, Frosinone ed Empoli erano tenute in considerazione e stanno confermando la loro forza occupando le prime tre posizioni in classifica. Se le prime due pur non riuscendo a fare valanghe di gol hanno una buona solidità difensiva, sono i toscani ad aver dimostrato un maggiore equilibrio e stanno già facendo le prove di fuga. Rispetto a Chievo e Frosinone riescono a segnare di più grazie soprattutto alle punte Moreo e il nuovo acquisto La Mantia. Solo in casa contro il Monza e a Venezia hanno lasciato dei punti sul campo.
Una squadra che va monitorata perché in grande crescita è la SPAL. Dopo quattro partite avevano guadagnato appena tre punti, ma nelle successive hanno ottenuto tre vittorie che hanno fatto riguadagnare al team emiliano l’attenzione che merita. La Salernitana invece potrebbe candidarsi a sorpresa della serie cadetta. Poco quotata in precampionato, ora vincendo la partita che deve recuperare ha la possibilità di salire fino al secondo posto. Stanno avendo bei risultati nonostante una campagna acquisti al risparmio dove l’arrivo migliore sembra essere quello in prestito dell’ala sinistra Tutino, che ha già messo a segno tre reti e due assist.
Il ruolo di sorpresa però se lo contendono con il Venezia. Partito lontano dai riflettori e dato in lotta per la salvezza, al momento è nella parte sinistra della classifica con una partita da recuperare, con la possibilità quindi di piazzarsi momentaneamente al terzo posto. Nella campagna acquisti per un milione di euro è arrivato Forte dalla Juve Stabia, che con tre reti e un assist sta ripagando finora la fiducia ricevuta. Il Pordenone invece dopo la bella stagione scorsa appare in calo, piazzandosi per il momento a centro classifica, mentre la neo promossa Reggina sembra in grado di poter raggiungere una salvezza tranquilla. Il Cittadella è un altro buon esempio di squadra che senza spender molto sta avendo un discreto percorso. Senza avere un bomber da alte cifre hanno già raggiunto dieci gol quasi perfettamente distribuiti, se escludiamo i due messi a segno da Gargiuolo.
Chi sta invece deludendo è la Cremonese, che pur non data tra le favorite per la promozione non ci si aspettava potesse essere inchiodata all’ultimo posto senza ancora una vittoria. Nel frattempo Vicenza e Reggiana, dato per spacciate dai bookmakers a settembre, pur con ancora tanta strada da fare per salvarsi stanno lasciando le posizioni più basse ad altre contendenti, come Pescara, Pisa, Ascoli, Cosenza e Entella, squadre che avevano la salvezza come chiaro obiettivo fin da subito.
Qua sotto trovate la classifica della Serie B. Il numero di asterischi vicino al nome di alcune squadre corrisponde al numero di partite da recuperare:
- Empoli 16
- Chievo 14
- Frosinone 13
- Lecce 12
- SPAL 12
- Salernitana * 11
- Cittadella * 10
- Venezia * 10
- Monza * 9
- Brescia * 8
- Pordenone 8
- Reggiana ** 7
- Reggina 7
- Vicenza * 6
- Cosenza 5
- Ascoli * 4
- Pisa * 4
- Entella * 4
- Pescara 4
- Cremonese * 3