Le parole del presidente del Brescia in vista della decisione del Collegio di Garanzia del CONI prevista per questa sera.
ROMA – Giornata campale per la Serie B 2018/2019 visto che oggi arriverà la decisione definitiva del Collegio di Garanzia del CONI circa la composizione ufficiale del campionato cadetto. Sei squadre sperano nel ripescaggio mentre dall’altra parte ci sono le squadre contrarie ad un ritorno al vecchio format. Una di queste è il Brescia del presidente Cellino che, nei giorni scorsi, è intervenuto parlando delle possibili conseguenze di un ritorno a 22 squadre: “Se succede vuol dire che il calcio italiano è diventato una barzelletta, che stiamo scherzando con gli impegni che i presidenti onesti prendono e onorano nei confronti di Fisco e giocatori. Io sono tra questi, ma se in estate sono fallite tre società significa che il sistema è marcio è va rifondato, non si può continuare a far finta di nulla. Se la B tornerà a 22 non mi resterà che prenderne atto, ma sarebbe l’ennesima conferma che è impossibile fare calcio in Italia, che questa è diventata la Repubblica delle banane. A quel punto dovrei per forza fare un passo indietro e ridimensionare tutti gli investimenti importanti che sto facendo da quando sono arrivato a Brescia”.