Dopo un mese e mezzo dall’inizio dei tre girone del campionato di Serie C analizziamo le classifiche, tra conferme, delusioni e sorprese
La Serie C è un campionato che guarda poco il blasone delle squadre, grandi società dal passato importante raramente hanno avuto terreno facile per aggiudicarsi la promozione. Per questo si tratta di un campionato dove i successi non sono mai scontati e non mancano sorprese e delusioni. Riguardo l’attuale stagione 2020/2021 vediamo come è la situazione dei tre gironi, per capire se i pronostici precampionato siano stati confermati o meno.
Girone A
Nel girone una squadra era messa da molti in prima fila nei pronostici, ovvero l’Alessandria. Questo grazie alla campagna acquisti che ha visto arrivare giocatori come Mora (titolare in B al Cittadella), Pisseri, Corazza, Parodi e Rubin, oltre al ritorno di Eusepi. Sorprende quindi vederli ora settimi in classifica, pur lontani dal primo posto per soli cinque punti. C’è tempo per recuperare e tre recenti vittorie consecutive facevano ben sperare, ma l’ultima sconfitta contro l’Albinoleffe ha tolto il buonumore.
Un’altra squadra vista te la favorite era la Carrarese, che ha mantenuto giocatori importanti della propria rosa aggiungendo buon acquisti come Imperiale, Borri e Infantino, dovendo però a fare a meno di Maccarone (ritiratosi) e Tavano (che in Serie D prova a far promuovere il suo Prato). Al momento sono terzi in classifica confermando le aspettative nei suoi riguardi.
Il Lecco e il Novara erano altre due squadre quotate, che al momento si trovano appena dietro al gruppo di testa. Dopo un bell’inizio entrambe le squadre hanno rallentato molto nell’ultimo periodo tra pareggi e sconfitte, nello scorso turno si sono incontrare e hanno prevalso i lombardi. Ora saranno da monitorare per vedere se usciranno dal periodo negativo o se perderanno terreno verso la promozione.
Ai primi due posti in classifica ci sono due sorpresa. Una è il Renate, reduce da un ottimo avvio dovuto alla conferma di mister Diana e di un blocco importante di giocatori, come Damonte, Anghileri, Guglielmotti Galuppini, oltre che a qualche buon acquisto come quello di Giuseppe Giovinco, fratello dell’ex nazionale Sebastian. L’altra è la Pro Vercelli, che ha creato un bel mix di giocatori giovani ed esperti, tra cui Rolando già arrivato a cinque reti.
Un po’ più in basso in graduatoria ci sono altre due rivelazioni. Una è la Pro Sesto, che da neo promossa nessuno si aspettava di vedere così in alto, l’altra è la Pro Patria, che a inizio stagione partiva con la salvezza, e invece si trovano subito dietro al gruppo di testa.
Chi si è rinforzato bene in estate è stato il Como, in particolare con gli arrivi di Terrani e Ferrari. Al momento sono a metà classifica, ma non è tempo di processi, con ben tre partite da recuperare che potrebbero portarli al pari del Renate capolista.
Non sta invece facendo bene il Piacenza, che dopo l’addio dei fratelli Gatti sembra aver ridimensionato gli obiettivi, puntando a una salvezza tranquilla portando giovani in prima squadra. Anche il Livorno non naviga in acque tranquille, sembra però avere una marcia in più rispetto agli emiliani.
A fondo classifica senza ancora una vittoria sono partite male Lucchese o Olbia. Quest’ultima in particolare ha dei giovani interessanti come l’attaccante di gran fisico Udoh, ma non ha ancora trovato un equilibrio.
A seguito la classifica attuale del Girone A di Serie C, il numero di asterischi vicino al nome di alcune squadre corrisponde al numero di partite da recuperare.
CLASSIFICA: Renate 19, Pro Vercelli ** 17, Carrarese 16, Pro Sesto * 16, Pro Patria * 15, Lecco 15, Grosseto * 14, Novara 14, Alessandria 14, Como *** 13, Pontedera * 13, Juventus U23 * 13, Livorno 13, Pergolettese * 12, AlbinoLeffe * 12, Pistoiese 9, Piacenza * 9, Giana Erminio ** 7, Olbia ** 4, Lucchese *** 1.
Girone B
In questo girone i pronostici di settembre sono stati per lo più confermati. Erano tre le squadre date in prima fila rispetto ad altre. Una di queste era il Perugia, avendo un organico di primo livello a cui sono stati aggiunti giocatori importanti in tutti i reparti, come Negro, Sounas, Burrai e Murano. Un’altra era il Padova, che lamentava problemi in attacco la scorsa stagione, ma vi ha posto rimedio tanto che a numeri sono attualmente la squadra che realizza più reti del girone insieme al Matelica. I gol sono arrivati soprattutto grazie a tre giocatori, ovvero Nicastro, Della Latta e Ronaldo. Veniva poi data tanta fiducia alla Triestina, che già era data favorita la stagione passata. Al momento è sesta, ma la classifica è cortissima in avanti con otto squadre divise in tre punti, e oltretutto la squadra di Gautieri deve recuperare una partita che se vinta li porterebbe al primo posto.
Nelle zone più alte della classifica ci sono anche alcune squadre che, pur non date in primissima fila, comunque erano ben quotate. Tra queste il Modena, che si è rinforzata in ogni zona del campo e ha tra le sue fila il brasiliano Sodinha, un lusso per la categoria. Il Sudtirol con gli arrivi di Semprini, Fabris, Odogwu e il rientrante Fishnaller sta ben figurando, così come il Feralpisalò che ha allestito una rosa di livello con giocatori come Scarsella, Legati e Carraro e Ceccarelli.
Tra le squadre che stanno facendo meglio di quanto ci si potesse aspettare, citiamo Carpi e Matelica. Gli emiliani hanno visto andare via giocatori importanti come Hraiech, Jelenic, Saric e Vano, nonostante ciò spendendo poco hanno messo su una rosa che li ha visti sempre nelle zone alte della classifica, anche ora nonostante un rallentamento nelle ultime due partite. Il Matelica fresco di promozione in C sta andando ben oltre le aspettative. Pur con una fase difensiva da rivedere (ben sedici gol presi in dieci partite) grazie a un’ottima capacità realizzativa si trova attualmente quinto in classifica.
La Sambenedettese di Paolo Montero sta invece un po’ deludendo. Grazie anche all’acquisto di giocatori sudamericani tra cui Maxi Lopez e Ruben Botta si riteneva potesse essere più in alto rispetto alla posizione centro classifica attuale. Discorso simile per il Cesena, che nonostante l’attuale capocannoniere del girone Bortolussi (otto gol finora) è in una posizione simile.
A fondo classifica sembra segnato il cammino di Fano e Arezzo, ancora alla caccia della prima vittoria, ma il numero delle squadre che lotterà per non retrocedere è ancora grande, dalla Fermana compresa in giù c’è poco da sorridere in questa prima parte di stagione.
A seguito la classifica attuale del Girone B di Serie C, il numero di asterischi vicino al nome di alcune squadre corrisponde al numero di partite da recuperare.
CLASSIFICA: Padova 20, Perugia 20, Sudtirol 19, Modena 19, Matelica 17, Triestina * 17, Carpi 17, Feralpisalò 17, Virtus Verona 14, Cesena 14, Sambenedettese * 13, Mantova * 13, Legnago 12, Imolese 12, Fermana 9, Ravenna 9, Vis Pesaro 8, Gubbio * 6, Fano 5, Arezzo ** 3.
Girone C
La favorita per la promozione era il Bari di De Laurentis, che dopo la finale playoff persa con la Reggiana partiva in prima fila per salire in Serie B. In difesa sono arrivati Minelli, D’Orazio, Andreoni e Marras, a centrocampo De Risio e davanti con Antenucci e Simeri la squadra si presentava bene. A quasi un mese e mezzo di campionato il team pugliese sta confermando la bontà del suo progetto, pur ritrovandosi secondo in classifica. L’unica grande macchia di inizio stagione è stata la sconfitta nel derby contro il Foggia, con una prestazione davvero sotto tono che le due vittorie successive sembrano aver messo da parte.
Al primo posto c’è un’altra data per favorita, ovvero la Ternana, che con Lucarelli in panchina e l’arrivo di giocatori come Peralta e soprattutto Cesar Faletti (capocannoniere attuale della squadra con sei reti) è meritatamente in vetta alla classifica senza aver mai incassato una sconfitta.
Il Catania, nonostante la penalizzazione, con la conferma di diversi giocatori della stagione passata come Curiale sembrava poter ben figurare. Al momento hanno subito più battute d’arresto del previsto, ma avendo tre partite da recuperare è presto per capire che tipo di campionato si troverà a fare.
Chi invece sta passando una stagione d’inferno è il Palermo, incassando tre sconfitte oltre che tre pareggi. Nell’ultima giornata la vittoria esterna contro la Juve Stabia lascia intravedere un po’ di luce in fondo al tunnel, ma per ora resta inchiodato alle ultime posizioni della classifica. Una stagione iniziata nel peggiore dei modi in cui la squadra pur non incassando tantissimi gol fa una fatica tremenda nel segnarli.
Per bocca di allenatore e società l’Avellino dichiarava di puntare arrivare nelle prime cinque, con diversi buoni acquisti tra cui Riccardo Maniero. Al momento stanno rispettando le attese, essendo quarti con due partite da recuperare, non sono così lontani dai primissimi posti. Discorso simile per il Teramo, che con Paci in panchina sembra aver fatto un salto di qualità e attualmente si ritrova terzo con due partite da recuperare.
Più indietro il Foggia, che ottavo in classifica ha avuto un inizio turbolento, con Capuano, Maiuri e Marchionni che in poco tempo si sono succeduti sulla panchina della squadra pugliese. Il Catanzaro sesto ci si aspettava qualche posizione superiore, ma non ha ancora trovato continuità di risultati, con il punto più basso il 5-1 subito contro la Ternana in trasferta. Sul fondo Cavese e Casertana danno pochi segnali di poter evitare la retrocessione.
A seguito la classifica attuale del Girone C di Serie C, il numero di asterischi vicino al nome di alcune squadre corrisponde al numero di partite da recuperare.
CLASSIFICA: Ternana 24, Bari* 20, Teramo** 17, Avellino** 15, Turris* 15, Catanzaro* 15, Juve Stabia 13, Foggia** 10, Paganese 10, Vibonese**** 9, Catania***(-2 pen.) 9, Monopoli** 9, Potenza* 9, Virtus Francavilla 8, Bisceglie**** 7, Viterbese* 7, Palermo*** 6, Casertana** 6, Cavese* 5, Trapani 0 (escluso).