L’Inter batte con il minimo sforzo il Frosinone 0-1 grazie alla rete di Icardi e si rilancia in vista del Rush finale del campionato
Minimo sforzo, massimo risultato e tanta fortuna. Cosi può essere riassunta la vittoria sofferta dell’Inter in quel di Frosinone. Una vittoria ottenuta grazie al guizzo di Icardi ( 50 gol in 100 presenze) al 74′ dopo che i padroni di casa avevano fallito di tutto colpendo due legni nella ripresa. Una vittoria che permette agli uomini di Mancini di rilanciarsi in chiave Europa mentre per il Frosinone la salvezza diventa un po’ più complicata ma ancora possibile.
La gara
Capitolo formazioni: nessuna novità nel Frosinone, c’è Paganini a sostituire Dionisi. Mancini, invece, stupisce ancora: Jovetic titolare, 4-2-3-1 con Melo in mediana con Brozovic. Panchina per Eder.
Dopo due minuti proteste vibranti del Matusa per un presunto fallo di Juan Jesus su Ciofani, l’arbitro lascia correre. Al 7′ occasione Inter: affondo sulla sinistra di Telles, scambio con Perisic e cross tagliato in area: Ajeti anticipa tutti, rischia l’autogol e manda in corner. Al 12′ ancora Inter pericolosa: Jovetic si muove bene tra le linee e serve in verticale Biabany, che a tu per tu con Leali calcia a lato, sciupando tutto. Non si accende il match, che continua a vivere di fiammate: l’Inter fa la partita, il Frosinone attende e, quando può, riparte. Al 22′ buon lavoro di Perisic sulla sinistra, doppio passo e cross ma in area Leali è provvidenziale su Jovetic: anticipo decisivo. Al 27′ Frosinone vicinissimo al vantaggio: sponda di Paganini e conclusione dal limite di Frara, pallone a lato di un soffio con Handanovic che non ci sarebbe mai arrivato. Al 39′ anche l’Inter va vicina al vantaggio: tiro cross di Biabiany dalla destra, pallone insidioso sul secondo palo, lo manca Jovetic mentre Perisic, in corsa, lo manda a lato di un soffio. Al 41′ si rivedere il Frosinone con un doppio dribbling al limite dell’area e conclusione centrale col mancino di Kragl: para senza problemi Handanovic. La prima frazione si chiude con il risultato di 0-0.
La prima occasione della ripresa arriva al 56, per il Frosinone, ed è clamorosa: Gucher da calcio piazzato, colpo di testa di Blanchars e pallone sul palo. Al 62′ azione corale dell’Inter, assist di Brozovic per l’ex Fiorentina che controlla al limite e col destro calcia sul primo palo: para Leali. Al 64′ Frosinone ancora ad un passo dal vantaggio: cross teso di Pavlovic dalla sinistra, colpo di testa di Paganini che colpisce in pieno il legno. Al 67′ risponde l’Inter: cross dalla destra di D’Ambrosio, pallone pennellato per Perisic che calcia col destro e manda a lato, non di molto. Al 71′ esce Gori, tra gli applausi, entra al suo posto Chibsah. Ancora Frosinone ad un passo dal pari con una punizione perfetta di Pavlovic, il pallone scavalca la barriera e si stampa sul montante alto della porta difesa da Handanovic. Il Frosinone sbaglia e troppo e l’Inter punisce al 74′ con Icardi che, al primo pallone, mette in rete di testa su assist di Perisic. Al 75′ seconda sostituzione nel Frosinone: Kragl esce e fa spazio a Carlini. All’ 80′ terza sostituzione nel Frosinone: esce Gucher, entra Longo. Frosinone che , all’ 81′, rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Blanchard. All’ 86′ doppio cambio nell’Inter: fuori Telles e Melo per Medel e Santon. All’ 87′ occasione per il Frosinone con un diagonale ad incrociare di Ciofani, Handanovic si distende e manda in corner: si salva l’Inter. All’ 89′ ultima sostituzione per Mancini: entra Palacio al posto di Jovetic. Negli ultimi minuti il Frosinone ci prova con la forza della disperazione ma vanamente, l’Inter vince con il minimo sforzo e si rilancia in classifica.