La Juventus espugna il “Franchi” per 1-2 e aspetta un passo falso del Napoli a Roma domani per festeggiare il quinto scudetto consecutivo
FIRENZE – La Juventus prepara la festa. Nel primo dei posticipi della 35.ma giornata di Serie A gli uomini di Allegri battono la Fiorentina 1-2 al “Franchi” e sperano in un passo falso del Napoli per festeggiare già domani il quinto scudetto consecutivo.
La gara
Paulo Sousa dovrebbe schierare un 4-2-3-1 con Kalinic unica punta e Bernardeschi, Ilicic e Tello alle spalle sulla trequarti. Massimiliano Allegri opta per il 3-5-2 con Lichtsteiner sulla destra al posto di Cuadrado mentre in avanti Mandzukic vince il ballottaggio con Morata per un posto al fianco di Dybala.
Partita molto tattica nel primo quarto d’ora con entrambe le squadre ben messe in campo, il primo episodio arriva al 19′: contropiede micidiale della Fiorentina con Ilciic che serve Bernardeschi bravo ad entrare in area e a battere Buffon. Si alza però la bandierina dell’assistente. Decisione però errata perchè il 10 viola era in posizione regolare. Al 21′ contropiede viola con Ilicic che allarga il gioco per Bernardeschi, ma la sua conclusione viene deviata in corner da Buffon. Al 22′ risponde la Juve con una conclusione potente di Dybala che, deviata da Astori, si perde di un soffio sopra la traversa. Al 25′ grandissima discesa di Pogba per vie centrali. Il francese serve l’accorrente Khedira sulla destra, ma Marcos Alonso è provvidenziale ad intervenire in scivolata e a servire all’indietro Tatarusanu. Al 31′ risponde la Fiorentina con Tello che calcia in porta di prima intenzione dalla distanza, ma Buffon vede partire la conclusione e blocca il pallone senza problemi. Al 38′ la Juventus si porta in vantaggio con un assist al bacio di Khedira per Pogba che svetta su Tomovic e serve l’accorrente Mandzukic, bravo a battere Tatarusanu, 0-1. Al 44′ viola ad un passo dal pari: tocco morbido di Bernardeschi indirizzato verso la porta bianconera, ma Buffon vola e mette in corner.
Nella ripresa subito Fiorentina pericolosa, al 52′ bella discesa di Tello sulla destra. L’esterno viola serve al centro Ilicic che calcia in porta, ma la sua conclusione si perde abbondantemente a lato. Nell’occasione Ilicic si fa male, al suo posto Zarate. Al 56′ Juve ad un passo del raddoppio: grandissima giocata di Mandzukic che innesca la rapidità di Pogba , bravo ad entrare in area e a calciare, ma la sfera si perde di poco a lato. Risponde al 61′ la Fiorentina con onclusione insidiosa di Zarate ma Buffon ci mette la manona e mette il pallone in calcio d’angolo. Al 62′ secondo cambio nella Fiorentina: fuori Tello, dentro Mati Fernandez. Al 70′ primo cambio nella Juventus: fuori Dybala, dentro Morata. Al 79′ azione avvolgente della formazione viola con Marcos Alonso che va al traversone dal lato sinistro del campo, ma Kalinic non riesce ad impattare con il pallone. All’ 81′ arriva il pari: Bonucci si addormenta sul pallone favorendo il recupero di Zarate che serve Kalinic, bravissimo a battere Buffon con un tiro a giro, 1-1. Non dura nulla il pari perchè all’ 83′ sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Morata approfitta di una respinta di Badelj sulla linea e da pochi passi porta avanti i bianconeri, 1-2. All’ 86′ Asamoah per Pogba, e Cuadrado per Lichtensteiner. Ultimo cambio anche per la Fiorentina: fuori Badelj, dentro Roncaglia. All’ 89′ Kalinic va via a Cuadrado, entra in area e viene atterrato. Tagliavento non ha dubbi ed assegna la massima punizione ammonendo anche il neo entrato fra le file della Juve. Kalinic si incarica della battuta del calcio di rigore, ma Buffon para un calcio distendendosi benissimo sulla sua sinistra. La Fiorentina preme al 94′ va vicinissima al pari con un cross di Astori per Kalinic che colpisce di testa, ma la sfera impatta contro il montante. E’ l’ultima emozione di un match che è stato tutto il contrario di tutto. La Juve vince e aspetta un passo falso del Napoli per festeggiare già domani il quinto scudetto consecutivo.