L’allenatore Giuseppe Sannino ha incontrato oggi i giornalisti in conferenza stampa, quasi al termine della settimana di sosta prima dell’intenso programma che porterà i bianconeri a giocare sette partite in un mese (otto in caso di passaggio del turno di Tim Cup). “Abbiamo lavorato molto sul piano fisico come avremmo comunque fatto in una normale sosta, al di là del calendario – ha risposto il tecnico della Robur -. Questi periodi servono per lavorare ma al tempo stesso per staccare un po’ sul piano mentale. Non serve pensare ora al calendario e alle partite che verranno, in testa dobbiamo avere solo l’Atalanta, anche perché sappiamo tutti quanto sia partita bene in campionato. Sono contento dell’atteggiamento dei ragazzi: ieri mattina hanno fatto una preparazione durissima, eppure nel pomeriggio hanno affrontato con l’atteggiamento giusto l’amichevole con la Pianese”. Assenti tre nazionali, tra cui Destro che è stato ricoperto di elogi dopo la doppietta alla Turchia. “Non gli ho mai regalato niente, anzi semmai gli ho tolto qualcosa perché deve sempre avere presente che solo con i sacrifici potrà fare cose importanti. E’ un ragazzo intelligente, si merita questi riconoscimenti”.
La settimana del dopo-Udine è stata quella dei complimenti per la prestazione, che però a Sannino non sono certo sufficienti. “Certe manifestazioni possono gratificare la Società o magari i tifosi, perché vuol dire che la squadra ha fatto vedere cose importanti, ma il mio ragionamento è che quando arriva una sconfitta vuol dire che qualcosa si è sbagliato. E allora dobbiamo subito ragionare su quello che non è andato per migliorare”.
[Sito Ufficiale Siena Calcio – Fonte: www.acsiena.it]