Il punto della situazione sul calciomercato della compagine bianconera che ha già ufficializzato qualche colpo
TORINO – Sette Scudetti consecutivi e quattro Coppe Italia, anch’esse consecutive, non fermano la Juventus che è alla disperata ricerca del massimo trofeo continentale. Con i Mondiali alle porte, anche i campioni d’Italia stanno cercando di muoversi con anticipo. Sembra ormai fatta per Emre Can, il tedesco percepirà 5 milioni di euro più bonus per 4 anni. Brusca frenata invece per quanto riguarda Darmian. Il difensore del Manchester United sembrava prossimo a doversi accasare in bianconero, ma c’è ancora distanza tra l’offerta della Juve (13/15 milioni) e la richiesta degli inglesi che chiedono 20 milioni. Siamo ormai alle ultime per Perin, con il portiere della nazionale che già dai prossimi giorni potrebbe allenarsi a Vinovo. Il costo dell’operazione si aggira intorno ai 14 milioni senza contropartite tecniche.
Quest’ultime potrebbero essere utilizzate per arrivare a Milinkovic-Savic valutato almeno 100-150 milioni da Lotito. Le concorrenti per arrivare al talento laziale sono veramente tante e anche con più soldi, ma la società bianconera porterà un offerta con contropartita. Dopo essersi visti rifiutare un’offerta di 80 milioni, i torinesi pensano a Pjaca o a Rugani per tentare la società romana. Al momento nell’asta è entrato forte il Barcellona che dovrà vedersela con Manchester United, Real Madrid, PSG e, appunto, la Juve. In uscita, a fronte di un offerta intorno ai 50 milioni, a lasciare la Juventus potrebbe essere Gonzalo Higuain che piace molto a Chelsea e a Paris Saint-Germain. In realtà, secondo alcune indiscrezioni, il “Pipita” potrebbe essere usato come carta per avvicinarsi ai 110 milioni della clausola rescissoria di Icardi.
Chi lascerà sicuramente i campioni d’Italia, oltre a Buffon e ad Asamoah, sarà Lichtesteiner che dalla prossima stagione vestirà la maglia dell’Arsenal. Per la difesa, si pensa alla cessione di Benatia (su di lui Arsenal, Marsiglia e Borussia Dormund) per puntare successivamente Alessio Romagnoli, pista molto complicata visto il muro della società milanese che però dovrà vendere sicuramente qualche “big” per far fronte ai problemi economici.
