La festa nazionale dello snowboard è tornata a Madonna di Campiglio. Celebrazione a 360 gradi di quello che significa snowboard, uno sport sì, ma anche uno stile di vita
MADONNA DI CAMPIGLIO – Si è appena concluso il Burton Mountain Mash 2022 powered by Samsung, l’evento numero uno in Italia per gli amanti dello snowboard e, dopo un anno di assenza forzata, è di nuovo stata una bellissima celebrazione a 360 gradi di quello che significa snowboard, uno sport sì, ma anche uno stile di vita.
“Dopo questo anno e mezzo di stop completo delle nostre attività, aver visto una partecipazione così importante, record di sempre di 180 test di tavole in un giorno, 60 ragazze per il nostro woman camp, 170 iscritti al banked slalom, numeri mai registrati prima. Tutto ciò ci rende molto orgogliosi e ci ripaga degli sforzi fatti” ha detto Pietro Colturi, CEO di B-Factory e country manager di Burton Italia. “Ne esce vincente il nostro sport, lo snowboard, il pubblico e i consumatori, la parte che fa crescere questo mercato. I numeri parlano da soli. Campiglio è stata invasa da snowboarder, non si erano mai visti così tanti snowboarder tutti insieme su una pista. Dal punto di vista organizzativo vorrei ringraziare tutti, dal primo all’ultimo: vedere i volontari proporsi di iniziare a lavorare dalle 6.30 del mattina per far riuscire tutto al meglio la dice lunga sulla passione e sulla particolarità del nostro sport e del nostro brand. Tutti hanno lavorato per la miglior riuscita dell’evento. Svoltosi dal 2 al 6 febbraio a Madonna di Campiglio, sono stati infatti tantissimi i partecipanti che, tra pro-rider, amatori e bambini, hanno avuto l’occasione di vivere il mondo dello tavola tra competizioni, test tavole e attacchi, lezioni dedicate e moltissimo altro.
In tanti hanno provato lo smartphone ufficiale dell’evento, il nuovo Samsung Galaxy S21 FE 5G, con cui sono stati anche prodotti contenuti di altissima qualità per i canali social ufficiali del Mountain Mash.
Al Mountain Mash c’era anche Chill (“Ride, Inspire, Lead”), il programma di volontariato Burton volto ad ispirare giovani meno fortunati a superare le sfide attraverso gli sport da tavola. Fondato nel 1995 a Burlington da Jake e Donna Burton Carpenter, Chill porta l’esperienza magica dello snowboard alla portata di tutti, regalando momenti di serenità e sport condiviso contribuendo così ad instaurare valori duraturi e puri.
Lo Slopestyle Contest ha avuto la partecipazione di pro-rider italiani e internazionali. Il livello di riding superlativo degli atleti ha regalato al pubblico uno spettacolo da togliere il fiato. Alla fine è stato il russo Mikhail Matveev a conquistare la prima posizione sul podio atterrando una combo pazzesca di cab double 900, frontside 1400, backside 1400 triple cork. A seguire i due atleti Burton della nazionale italiana: il local hero di Madonna di Campiglio, Alberto Maffei al secondo posto, ed Emil Zulian al terzo. È stata Emma Gennero ad aggiudicarsi la prima posizione nella categoria femminile.
Bruno Felicetti, general manager di Funivie Madonna di Campiglio ha così commentato: “È un evento sempre più spettacolare arricchito dalla presenza di numerosi rider sia della nazionale italiana che internazionali, e il tutto fornisce al nostro park un livello di visibilità sempre maggiore. Ci fa quindi ancora più piacere e ci inorgoglisce ricevere l’apprezzamento da parte di tutti gli atleti che sono venuti a Campiglio durante il Burton Mountain Mash, perchè è il frutto del duro lavoro che stiamo portando avanti in questi anni, soprattutto dopo questi ultimi due molto difficili”.
Grazie al videoproiettore di Samsung The Premiere, sabato si è tenuta la proiezione del docufilm “Dear Rider”, inno alla vita e alla persona di Jake Burton scomparso nel 2019. Attraverso una narrazione intima e sincera, familiari e amici raccontano la vita del grande rider e imprenditore, riuscendo a trasmettere con passione e amore la sua incredibile eredità che lascia a tutto il mondo snowboard.
“Siamo orgogliosi di essere stati partner di una manifestazione che, come Samsung, celebra l’eccellenza ma anche l’inclusività, mettendo al centro le passioni delle persone”, ha commentato Bruno Marnati, Vice President Audio Video Samsung Electronics Italia. “Prendere parte come partner al Burton Mountain Mash ci ha permesso di mettere in contatto le nostre tecnologie più versatili, divertenti e, naturalmente, ad alto tasso di innovazione, con un pubblico dinamico e attento a tutto ciò che è all’avanguardia dal punto di vista dell’innovazione e dell’intrattenimento”.
Non solo The Premiere, ma anche il TV da esterni The Terrace, le SoundTower, il TV Neo QLED 8K e il nuovissimo proiettore portatile, potente e facile da usare, The Freestyle sono stati protagonisti Samsung AV dell’evento. Esposti al pubblico presso lo stand outdoor in alta quota del Rifugio Boch ed oggetto di quotidiane attività presso la Sala della Cultura – Centro Rainalter, Race Office in paese, come le lezioni di yoga e l’aperitivo di chiusura dell’evento al Cafè D’Or, durante le quali sono stati proiettati video ambient e in modalità mirroring, gli scatti realizzati con il Samsung Galaxy S21 FE 5g.
Non poteva mancare la proiezione di “Free”, docuserie dedicata a sensibilizzare gli spettatori a disabilità nel mondo dello snowboard. Attraverso vari episodi diversi ambassador Burton affetti da disabilità fisiche raccontano la propria storia. Orgoglio italiano è Jacopo Luchini che, nato senza mano sinistra, gareggia in coppa del mondo e nel 2019 si è aggiudicato il bronzo nei para-campionati del mondo in Finlandia. Tra pochi giorni Jacopo parteciperà alle Paralimpiadi Invernali di Pechino 2022.
Presso il Burton Village oltre al test della nuova attrezzatura Burton e Step On, gli stand dei principali partner dell’evento: Anon, Insta360, Mak, Acquabrick, Snowit e Outbnd.
Domenica c’è stato invece l’attesissimo Anon Banked Slalom proprio in memoria di Jake. L’edizione 2022 ha contato più di 150 iscritti divisi in diverse categorie. A vincere l’overall maschile è stato Davide Boggio, mentre Anna Tevini si è aggiudicata il primo gradino del podio femminile. Alessandro Di Matteo e Giorgia Guardanella hanno vinto negli Under 16 (nella rispettiva categoria maschile e femminile), mentre Emanuele Maroncelli e Arianna Ballardini si sono imposti tra gli Under 12.
Gli appassionati di snowboard hanno potuto seguire Burton Mountain Mash attraverso i contenuti creati ad hoc direttamente con il nuovo Samsung Galaxy S21 FE 5G, lo smartphone ufficiale dell’evento dotato di un equipaggiamento fotocamera di qualità professionale che permette di ottenere video e foto straordinari e incredibilmente realistici, senza sforzo.
Il Mountain Mash è stato anche Women Camp: tantissime le donne e ragazze che hanno aderito alle attività “woman-only” firmate Burton. Lezioni di snowboard esclusive, pratiche di yoga per potenziare equilibrio, forza e controllo della tavola, test ride e molto altro.
Dopo la lunga pausa forzata, per un’intera settimana il Team Burton insieme alle Funivie e all’Ursus Snowpark di Madonna di Campiglio sono riusciti a radunare una community incredibile, dimostrando ancora una volta che la passione per il mondo dello snowboard dettata da condivisione e divertimento è destinata a crescere.