La 32enne campionessa bergamasca, dopo 318 dal brutto infortunio é arrivata seconda in discesa alle spalle di Cornelia Huetter
BEAVER CREEK – opo 318 giorni di assenza, Sofia Goggia è tornata in pista e ha riassaporato la gioia del podio nella discesa femminile di Beaver Creek. La 32enne campionessa bergamasca, che lo scorso 5 febbraio riportì la frattura della tibia e del malleolo tibiale destro durante un allenamento, ha ancora una volta dimostrato la sua forza di carattere, che le ha permesso di superare molteplici brutti infortuni nel corso della carriera.
Stavolta, dopo un piccolo spavento per una pericolosa spigolata a bassa velocità, ha sprigionato tutta la sua potenza metro dopo metro. Superata la temuta prima parte tecnica del tracciato, ha progressivamente accelerato sui lunghi curvoni della Birds of Prey, concludendo sul traguardo con il tempo di 1’32″54, nonostante un’altra imperfezione nella parte finale, che le ha fatto perdere centesimi preziosi. Alla fine, meglio di lei ha fatto solamente Cornelia Huetter, detentrice della coppa di specialità, che l’ha preceduta di 16 centesimi, mentre Lara Gut ha completato il podio a 34 centesimi dalla vincitrice.
Per Goggia si tratta del 55° podio della carriera, ma soprattutto rappresenta un’iniezione di fiducia che cancella in un solo colpo tutte le paure degli ultimi mesi. Ora si tratta solamente di recuperare la piena forma, che arriverà con i prossimi appuntamenti in programma sulle nevi europee. Altre tre azzurre hanno concluso la gara nella top-10: un’ottima Marta Bassino ha ottenuto la settima posizione, a tre decimi dal podio, mentre Federica Brignone è finita nona e Laura Pirovano undicesima.
Positiva anche Roberta Melesi, 18ª e al miglior piazzamento di sempre nella specialità, mentre Elena Curtoni, al rientro dopo un anno dalla brutta caduta di Sankt Moritz, non ha forzato ed é arrivata al 24° posto. Appena dietro, Nadia Delago ha chiuso 27ª, mentre Sara Thaler, Nadia Delago e Vicky Bernardi sono finite fuori dalle trenta. La classifica generale vede Camille Rast al comando con 287 punti contro i 245 dell’infortunata Mikaela Shiffrin, mentre la terza è la croata Zrink Ljutic con 202. Domenica 15 dicembre si torna in pista con il primo supergigante dell’anno alle ore 19 italiane.
Le parole di Sofia Goggia al trguardo
“Ho fatto una gara buona, non eccelsa – ha dichiarato al traguardo la bergamasca -, secondo me sono riuscita a sciare più discretamente sui miei piedi nella parte alta, chiaramente avendo sempre fatto fatica nelle due prove dei giorni scorsi, oggi sono stata molto accorta. E’ come se avessi sciato per tutta la gara all’80% del mio potenziale. E’ comunque un ottimo risultato per il quale avrei firmato alla vigilia, però avere lasciato giù quei 16 centesimi nell’ultima parte che mi sono costati la vittoria mi stanno lì, saranno il fuoco per il supergigante di domenica”.