LISBONA – Giovedì 20 aprile, allo stadio José Alvalade di Lisbona, andrà in scena Sporting – Juventus, gara di ritorno dei quarti di finale dell’Europa League 2022-2023; calcio di inizio alle ore 21.
Indice
Si riparte dall’1-0 dell’andata, deciso da un gol di Gatti nel finale della partita. Per spuntarla, ora ai portoghesi é richiesto vincere con almeno due gol di scarto mentre la squadra di Allegri potrebbe accontentarsi anche di un pareggio. A parità di risultato e di gol segnati in totale al termine dei novanta minuti, si procederà coi tempi supplementari e poi, eventualmente, con i calci di rigore.
50' è finita! La Juventus resiste in casa dello Sporting e si conquista la semifinale di Europa League. Alla rete di Rabiot ha risposto Edwards sempre nella prima parte di gioco. Nel finale padroni di casa a un passo dal realizzare il gol che avrebbe consentito i supplementari ma imprecisione sotto porta. Vi ringraziamo per l'attenzione e vi invitiamo a seguire il finale della diretta Roma-Feyenoord
50' imbucata per Milik che in area viene anticipato dall'uscita bassa del portiere ma la Juve è brava a recuperare subito palla a centrocampo
48' giallo a Edwards che nel contatto in area con Kostic si lascia un pò cadere, considerata simulazione
47' intervento liberatorio in area di Danilo che chiede ai suoi di salire
46' sono minuti finali di sofferenza per i bianconeri che durante la partita ha concesso poco agli avversari
45' 5 minuti di recupero
45' altra palla gol Sporting! Pennellata di Arthur Gomes in area sul palo più lontano dove impatta male sul pallone Coates!
44' cartellino giallo a Pogba, punito un suo intervento su Diomande
42' incredibile palla gol fallita con il piattone destro da due passi di Coates! Ottimo spunto di Edwards che dal fondo pesca il compagno ma libero da marcatura alza la mira
38' fallo in attacco di Gatti, gamba destra sul collo di Diamande nel tentativo di calciare il pallone in area. Il giocatore bianconero viene ammonito. Dolorante il giocatore portoghese è stato soccorso dallo staff medico per fortuna nessuna conseguenza
36' nuove carte anche per lo Sporting con Reis per Gonçalo Inacio e Chermiti per Trincão
33' lascia il campo Chiesa per Kostic
30' errore di Danilo a favorire la conclusione con il destro in area di Esgaio ma da posizione leggermente defilata alza la mira!
27' dentro Pogba per Miretti
26' lascia il campo Vlahovic, al suo posto Milik. Dentro anche Gatti per Bremer
24' verticalizzazione per Vlahovic che lavora un ottimo pallone in area quindi offre palla a Chiesa ma tentativo di sinistro errato!
17' segnalata la posizione di offside Trincão quasi all'altezza del centrocampo, sale bene Bremer
13' traversone dal fondo di Nuno Santos, presa non perfetta di Szczesny su pressione avversaria ma il portiere se la cava in qualche modo
10' da Di Maria a Cuadrado, ottimo tempo di inserimento e cross per Vlahovic che era troppo avanti con il corpo e impatta male sul pallone da due passi!
3' punizione per lo Sporting con Pedro Gonçalves, palla in area dove si accende una mischia e Danilo libera in fallo laterale ma c'è un VAR in corso per un possibile tocco con la mano di Miretti ma si gioca, nessun contatto
è lo Sporting che ha battuto il calcio d'avvio
ben ritrovati con il secondo tempoo di Sporting-Juventus, squadre nuovamente in campo
47' si chiude il primo tempo di Sporting-Juventus sul punteggio di 1-1. Ottimo avvio dei bianconeri subito avanti con Rabiot ma al 20' su rigore arriva il pari di Edwads che ha dato vigore ai portoghesi. Nel finale un buon break per la squadra di Allegri ma con questo punteggio ci sarà da soffrire fino alla fine. Piccola pausa e torniamo per la ripresa
44' sono stati ufficializzati 3 minuti di recupero
43' rinvio con brivido in area di Szczesny su Trincão che intercetta il rinvio ma palla in fallo laterale
38' prova a insistere la Juventus che conquista un paio di angolo in pochi minuti e ha provato ad attaccare con 4-5 uomini in area. Sul secondo tentativo con un pugno allontana Adan
35' su corner dalla sinistra di Pedro Gonçalves colpo di testa di Diomande che anticipa Bremer e palla di un soffio a lato alla sinistra del portiere bianconero!
32' il gol ha dato fiducia alla squadra portoghese che si è rimessa subito in carreggiata e prova a condurre il gioco
25' azione personale di Ugarte su palla persa alla trequarti ma conclusione da fuori area alta
24' intervento in ritardo di Ugarte su Chiesa, l'arbitro gli mostra il giallo per la pericolosità dell'intervento
20' PAREGGIO DELLO SPORTING! Dal dischetto Edwards calcia basso e centrale dopo aver intuito il movimento di Szczesny sulla sua sinistra
18' spunto di Edwards che dopo aver superato Alex Sandro calcia in porta, deviazione di un bianconero sul palo e pochi istanti più tardi RIGORE per lo SPORTING! Punito un fallo di Rabiot in area su Ugarte
15' gioco fermo, a terra Di Maria dopo aver ricevuto un pestone da Nuno Santos. Solo una botta, nessun problema per lui
12' secondo angolo dello Sporting e sul controcross di Edwards verso il secondo palo non ci arriva Coates
9' RABIOT!!! JUVENTUS IN VANTAGGIO!!! Su corner dalla sinistra di Chiesa sponda di Bremer, in area e dopo un batti e ribatti con Coates che non riesce ad allontanare arriva il tocco vincente in mischia del numero 25 su assist di Alex Sandro
6' su angolo dalla sinsitra per i portoghesi colpo di testa di Gonçalo Inacio e palla sopra la traversa
4' trasversone un pò lungo di Miretti per Di Maria che non riesce ad agganciare la sfera in area. Chiesa ha ripreso la sua corsa, si aspetta per vedere se è tutto ok
2' cross dal fondo di Nuno Santos, in area piccola Alex Sandro di petto appoggia a Szczesny. Il gioco non riprende per un problema a Chiesa dopo un contrasto di gioco e staff medico in campo
1' palla in area per Di Maria su errore in fase di impostazione dello Sporting ma in area viene chiuso
Si parte! Primo pallone mosso dalla Juventus in maglia a sfondo nero, Sporting in quella biancoverde
Squadre in campo, siamo pronti a partire
Un saluto ai lettori di Calciomagazine, benvenuti alla diretta di Sporting-Juventus, ritorno dei quarti di finale di Europa League. Dalle ore 21 seguiremo la sfida con la nostra cronaca.
SPORTING (3-4-3): Adan; Diomande, Gonçalo Inacio (dal 36' st Matheus Reis), Coates; Esgaio, Morita, Pedro Gonçalves, Nuno Santos; Edwards, Ugarte, Trincão (dal 36' st Youssef Chermiti). A disposizione: Israel, Diogo Pinto, Matheus Reis, Alexandropoulos, Luis Neto, Rochinha, Fatawu Issahaku, Bellerin, Tanlongo, Arthur Gomes, Youssef Chermiti, Dario Essugo. Allenatore Ruben Amorim
JUVENTUS (3-4-3): Szczesny; Alex Sandro, Bremer (dal 26' st Gatti), Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Miretti (dal 27' st Pogba); Di Maria, Vlahovic (dal 26' st Milik), Chiesa (dal 33' st Kostic). A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Pogba, Milik, Gatti, Kostic, Bonucci, Rugani, Soulé, Paredes, Fagioli. Allenatore: Allegri
Reti: al 9' pt Rabiot, al 20' pt Edwards (rigore)
Ammonizioni: Ugarte, Gatti, Pogba, Edwards
Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
SPORTING (3-4-3): Adan; Diomande, Gonçalo Inacio, Coates; Esgaio, Morita, Pedro Gonçalves, Nuno Santos; Edwards, Ugarte, Trincão. A disposizione: Israel, Diogo Pinto, Matheus Reis, Alexandropoulos, Luis Neto, Rochinha, Fatawu Issahaku, Bellerin, Tanlongo, Arthur Gomes, Youssef Chermiti, Dario Essugo. Allenatore Ruben Amorim
JUVENTUS (3-4-3): Szczesny; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Miretti; Di Maria, Vlahovic, Chiesa. A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Pogba, Milik, Gatti, Kostic, Bonucci, Rugani, Soulé, Paredes, Fagioli. Allenatore: Allegri
«Domani Szczęsny rientrerà tra i pali. Anche Alex Sandro partirà titolare, mentre per quanto riguarda la possibilità di schierare o meno il tridente ho due dubbi, uno a centrocampo e uno in attacco, e li scioglierò soltanto domani mattina. Ci aspetta una gara difficile. Lo Sporting ha ottimi giocatori, tecnici e molto fisici, ed è una squadra organizzata. All’andata mi ha colpito molto l’attaccante classe 2004, Chermiti. La partita di domani andrà affrontata con determinazione, non pensando al risultato maturato a Torino. È come se giocassimo una gara secca. Domani è impensabile giocare per difendere l’1-0 dell’andata. Sarà fondamentale provare a cercare il gol e sarà altrettanto importante difendersi da squadra, con compattezza, nei momenti in cui i nostri avversari attaccheranno. Abbiamo tre partite importanti all’orizzonte (Sporting CP, Napoli e Inter ndr), ma in questo momento nella nostra testa ci deve essere soltanto quella di Europa League. Arrivare fino in fondo in questa competizione, vincendola, ci permetterebbe di qualificarci alla prossima edizione della Champions League. Siamo a metà aprile e siamo in corsa ancora per due trofei e vorremmo restarci il più a lungo possibile. Non dobbiamo mai dimenticarci che vincere non è la normalità, non è ordinario. Qui alla Juventus per nove anni è sembrata la normalità vincere un trofeo dopo l’altro, ma in realtà rientrava tutto nell’ottica dello straordinario. Intanto pensiamo a compiere un passo alla volta. Domani il nostro obiettivo sarà raggiungere la semifinale di Europa League».
«Questa coppa è un nostro obiettivo, quindi penso a fare il mio meglio per aiutare la squadra e i compagni: all’andata è stata una partita intensa, lo sarà anche domani. Io sto bene, ho fatto un buon allenamento, se avrò l’opportunità di giocare domani farò il mio meglio, come d’altronde tutti noi. Domani dobbiamo vincere, anche perché la squadra è in crescita e in questi mesi abbiamo lavorato bene. Il pianto di Fagioli domenica? È giovane, ma sta già aiutando la squadra, come noi facciamo con lui. Alle volte fa bene piangere, aiuta e serve per crescere, e poi ognuno ha le sue reazioni che vanno rispettate. Sulla sentenza: è chiaro che aspettiamo anche noi di sapere cosa succederà, ma la nostra testa è solo sulla partita qui a Lisbona».
Lo Sporting aveva battuto allo spareggio il Midtyjlland (1-1 all’andata, 0-4 in Norvegia) dopo che era retrocesso dalla Champions League essendo arrivato terzo nel Girone dietro a Tottenham e Eintracht Francoforte. Agli ottavi di finale, invece, ha avuto la meglio sull’Arsenal (2-2 all’andata, 2-1 al ritorno). Anche la squadra di Allegri era stata retrocessa dalla Champions League, essendosi piazzata al terzo posto nel Girone dietro Benfica e PSG ma allo spareggio ha avuto la meglio sul Nantes (1-1 a Torino, 0-3 al ritorno in terra francese). Ai quarti di finale ha eliminato il Friburgo (1-0 all’andata e 0-2 al ritorno).
Nel massimo campionato portoghese o Sporting, dopo aver pareggiato in casa per 1-1 contro l’Arouca, é quarto con 58 punti grazie a un percorso di diciotto partite vinte, quattro pareggiate e sei perse, cinquantasette reti realizzate e ventisette incassate. In campionato i bianconeri vengono da due k.o. consecutivi: quello rimediato all’Olimpico contro la Lazio e quello contro il Sassuolo. Tolta temporaneamente la penalizzazione di quindici punti sono terzi con 53 punti, frutto di diciotto vittorie, cinque pareggi e sette sconfitte, quarantasette gol fatti e venticinque subiti.
Lista A
1 Szczesny 23 Pinsoglio 36 Perin 48 Crespi 2 De Sciglio 3 Bremer 6 Danilo 12 Alex Sandro 15 Gatti 19 Bonucci 24 Rugani 53 Huijsen 5 Locatelli 10 Pogba 11 Cuadrado 17 Kostic 25 Rabiot 32 Paredes 7 Chiesa 9 Vlahovic 14 Milik 18 Kean 22 Di Maria
Lista B
41 Garofani 49 Raina 42 Barbieri 20 Miretti 44 Fagioli 45 Barrenechea 30 Soulé 40 Da Graca 43 Iling-Junior 46 Compagnon 50 Pecorino 52 Cerri
QUI SPORTING – Amorim dovrebbe affidarsi al modulo 3-4-3 con Adan tra i pali e con Diomande, Inacio e Coates pronti a formare il blocco difensivo. In mediana Gonçalves e Morita mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Esgaio e Nuno Santos. Tridente offensivo composto da Edwards, Chermiti e Trincao.
QUI JUVENTUS – Allegri dovrebbe rispondere con un modulo speculare e schierare in porta Perin e una difesa a tre composta da Gatti, Bremer e Danilo. In mezzo al campo Locatelli e Rabiot mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Cuadrado e Kostic. Attacco affidato a Vlahovic, affiancato da Di Maria e Chiesa.
SPORTING (3-4-3): Adan; Diomande, Gonçalo Inacio, Coates; Esgaio, Morita, Pedro Gonçalves, Nuno Santos; Edwards, Chermiti, Trincão. Allenatore Ruben Amorim
JUVENTUS (3-4-3): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Allegri
L’incontro sarà trasmesso in diretta su:
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