Ai microfoni di Sky Sport 24, Dejan Stankovic parla di più argomenti apertamente. Il centrocampista nerazzurro non poteva che partire dal match di martedì con la sua Serbia, contro l’Italia: “Sarà una partita importante, vediamo. Ho letto l’intervista di Prandelli, sa che siamo feriti: siamo molto orgogliosi come popolo, i colpi ci riescono con la rabbia, ma con la mentalità giusta. Vidic ci mancherà tantissimo, è una garanzia, un punto fisso, ma dobbiamo guardare avanti. L’Italia la conoscono qui nel gruppo, conoscono i giocatori, la seguono. Domani analizzeremo meglio l’ultima partita azzurra, dovremo avere tanta pazienza, giocando fuori casa potrà esserci qualche passettino indietro ma siamo sicuri di poter far bene”, ha detto Deki.
Poi si passa all’Inter, e l’argomento del momento sono Cambiasso e Milito infortunati: “Può capitare in campo, mi dispiace molto, ho visto Esteban e Diego usciti al primo tempo. Ne ho parlato con Zanetti, lo ho sentito e mi ha detto che domani faranno gli esami, spero che tornino al più presto”. Conclusione dedicata alla trattativa dei sogni, Ricardo Kakà all’Inter: “Kakà all’Inter? Perché non dovrei crederci… Lui è un campione, poi se ci sono le possibilità, questo deve vederlo il presidente e i suoi uomini. Non so se ci ricorderemo che è stato al Milan, però è sempre stato corretto, un fuoriclasse piacevole da incontrare. Dopo Zlatan Ibrahimovic al Milan, nulla ormai ci sorprende più!”.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]