Lo stop della Ligue 1 confermato oggi è il primo stop di un top campionato che potrebbe creare un precedente importante per gli altri, analizziamo nel dettaglio le decisioni che potrebbero essere prese per il campionato italiano. La classifica francese è stata cristallizzata in base a un coefficiente che tiene conto dei punti totalizzati in rapporto alle partite giocate.
La Figc ha, dunque, due strade da poter percorrere in caso di prematura interruzione del campionato con alcune varianti possibili.
La prima strada è quella di seguire il campionato francese assegnando il titolo alla Juventus (63 punti in 26 gare) che diventerebbe campione d’Italia con un posto in Champions League; la Lazio (62 punti in 26 gare), che dopo lo splendido campionato, si vedrebbe estromesso dalla corsa al titolo ma magari potrebbe vedersi riconosciuto il campionato del 1914-1915 (ex equo con il Genoa), l’Inter (54 punti in 25 gare) e l’Atalanta (48 punti in 25 gare) sarebbero le tre qualificate in Champions League.
Anche per la zona Europa League la situazione sarebbe semplice da valutare: la Roma (45 punti in 26 partite) e il Napoli (39 punti in 26 partite) sarebbero qualificate per l’Europa League con il Milan di Ibrahimovic che si vedrebbe estromesso.
Per la zona retrocessione la situazione diventerebbe caldissima: assodata la dipartita del Brescia anche la Spal seguirebbe le rondinelle nella serie cadetta. Il Lecce, pur avendo gli stessi punti del Genoa ma con gli scontri diretti a sfavore sprofonderebbe nel baratro della serie B.
I verdetti della serie cadetta sono ancora più intriganti: il Benevento, che con venti punti sulla seconda, il Crotone e il Frosinone sarebbero le tre promosse dalla B estromettendo e per certi aspetti cancellando il fantastico campionato del Pordenone, ormai sicura dei playoff.
Un secondo scenario invece vedrebbe la serie A senza campione d’Italia ma con l’ammissione alle coppe europee delle squadre piazzate: Juventus, Lazio, Inter e Atalanta in Champions League. Roma e Napoli in Europa League. In coda invece con il blocco delle retrocessioni lascerebbe il passo verso una serie A a 22 squadre con le neopromosse Benevento e Crotone.
Quest’ultimo scenario dovrebbe essere studiato meglio in quanto l’aumento delle partite causerebbe una congestione pesante in considerazione dell’Europeo 2020 posticipato al 2021.
L’unico problema rimane la Coppa Italia: premesso che questo titolo conferisce un posto Europa League e che tutte le semifinaliste hanno già conquistato un posto in Europa tranne il Milan è facile pensare che con l’interruzione il posto venga conferito alla settima in classifica: qui però si apre uno scenario agghiacciante il Milan è settimo con 36 punti in 26 gare ma seguito dal Verona che ha 35 punti in 25 gare, è bizzarro notare che se viene usato il criterio francese il Verona rischia di scavalcare il Milan, ma tutto questo è fantascienza l’unico obiettivo della Figc è quello di finire i campionati per tentare di tornare alla normalità il prima possibile.
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy