STAGIONE 1989/1990

Il Milan spadroneggia in Europa mentre il Napoli dopo 2 anni di delusioni ritorna a far sognare i tifosi. Arriva perciò il 2° Scudetto targato ancora Maradona con 2 punti sullo stesso Milan del capocannoniere Van Basten che per poco non rovinava nuovamente la festa ai partenopei.

Intanto il Verona dei miracoli retrocedeva in B, dopo che appena 5 anni fa s’ergeva sul tetto d’Italia: la favola dei giallobù si era dissolta per sempre. Il 5 agosto 1990 viene approvata definitivamente la legge Mammì sull’emittenza pubblica e privata. Il 21 settembre il giudice Rosario Livatino, 38 anni, viene assassinato dalla mafia mentre sta percorrendo la statale Agrigento-Caltanissetta.

STAGIONE 1990/1991

Dopo le favole di Verona e Napoli arriva l’ora della Sampdoria di Gianluca Vialli (capocannoniere con 19 gol) & Roberto Mancini. A – 5 si piazzarono il Milan galattico dei soliti Sacchi e Van Basten e l’Inter di Matthaeus. Un trionfo senza precedenti e per ora senza repliche. Viene tradotto dalla teoria alla pratica il World Wide Web. Il suo creatore, Tim Berners-Lee, mise on-line il primo sito web. Il 26 agosto in Unione Sovietica viene riconosciuto il diritto alla secessione da parte di ogni Repubblica costitutiva dell’Unione: l’anatomia Mondiale sta cambiando per sempre. La cortina di ferro che per decenni aveva diviso il Globo in 2 blocchi contrapposti sarà presto un cattivo ricordo.

STAGIONE 1991/1992

Nell’anno delle stragi mafiose in cui periscono i giudici Falcone e Borsellino il Milan, già conquistatore del Mondo, detta legge con continuità in Italia.
È il 1° di 3 Scudetti consecutivi vinti senza flessioni. È una squadra che alcuni addetti ai lavori indicano come la più forte di sempre, e a ben pensarci potrebbe essere persino vero, anche se il Real Madrid di Di Stefano e l’Honved di Puskas e il Torino di Mazzola hanno ben poco da invidiare ai diavoli milanisti…

Sulla panchina Capello ha preso il posto di Sacchi (che guiderà la Nazionale portandola al 2° posto ad USA ’94), ma il risultato è sempre uguale, con i rossoneri vincenti come sempre. Al 2° posto (distante 8 punti) si piazza una Juve impotente dinnanzi allo strapotere dei diavoli. Il 1° gennaio 1992 l’Urss verrà ufficialmente sciolta. Il 30 dello stesso mese la Prima Sezione della Corte Suprema di Cassazione pronuncia la sentenza definitiva che chiude lo storico Maxiprocesso di Palermo con 360 condannati su 474 imputati.

Le condanne ammontano a 2665 anni di carcere, 11 miliardi e mezzo di Lire di multe e 114 assoluzioni; vengono comminati anche 19 ergastoli ai principali killer e boss mafiosi tra cui Michele Greco, Giuseppe Marchese, Salvatore Riina, Giuseppe Lucchese Miccichè e Bernardo Provenzano, molti dei quali latitanti. A febbraio il socialista Mario Chiesa, direttore del Pio Albergo Trivulzio, viene arrestato dopo aver ricevuto una tangente di 7 milioni di lire. È il primo atto dell’inchiesta Mani pulite che segna l’inizio di Tangentopoli.

STAGIONE 1992/1993

Come anticipatovi anche questo campionato avrà un solo padrone indiscusso, il Milan imbattibile di Capello. I rossoneri vinceranno l’ennesimo Scudetto con 4 punti sui cigini nerazzurri, per un torneo che fu altamente spettacolare, a tratti rivoluzionario, con i vari team che adottarono moduli speculari come il 4-3-3.

Capocannoniere sarà il laziale Signori.Svolta in ambito di lotta alla mafia: l’intoccabile capo di Cosa Nostra Riina verrà arrestato dopo una latitanza di 23 anni. Il 31 ottobre a Roma fasce un attentato allo stadio Olimpico; nei piani di Cosa Nostra sarebbe dovuto avvenire “per ammazzare almeno 100 carabinieri” del servizio d’ordine. Ma qualcosa non funzionò nei circuiti elettrici del telecomando che avrebbe dovuto far saltare in aria un’auto – una Lancia Thema – con dentro 120 chili di esplosivo. Il 1° novembre nasce l’Unione Europea con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht. L’espressione Comunità Economica Europea (CEE) viene sostituita con Comunità Europea (CE).

STAGIONE 1993/1994

E’ il terzo Scudetto consecutivo del Milan (mai nessuna squadra dagli anni ’50 ad oggi vi era riuscita) di Capello che vince con 3 punti di vantaggio sulla Juventus, unico team capace di tenere testa al leggendario gruppo milanista. Capobomber è ancora Signori della Lazio davanti al Parmense Zola.

STAGIONE 1994/1995

Dopo ben 9 anni di astinenza la Juve, guidata dai vari Vialli, Ravanelli e Baggio (e da un giovanissimo Del Piero) ritorna sul tetto d’Italia, ottenendo uno Scudetto strameritato e mai messo in pericolo.

Alla fine il vantaggio sulla coppia seconda classificata composta dalla nuova realtà del Parma (già protagonista in Europa) e dalla Lazio sarà di ben 10 punti. Da notare però che da quest’anno i punti assegnati per la vittoria saranno 3 e non più 2, questo per aumentare lo spettacolo e fare da deterrente ai catenacciari.

Quello della Juve sarà anche il 1° tricolore della discussa triade composta da Moggi, Girando (poi epurati dal ciclone Calciopoli di qualche anno dopo) e Bettega. Capocannoniere sarà l’argentino Batistuta (26 gol) detto Batigol proprio per la sua incredibile confidenza con la rete avversaria.

STAGIONE 1995/1996

Il Milan torna protagonista vincendo uno Scudetto che chiuderà un ciclo glorioso. Il tricolore arriverà con facilità ed a farne le spese furono proprio i campioni uscenti della Juventus di Lippi.

Ma i bianconeri si poterono consolare con la conquista della 2^ ed ultima Coppa Campioni guidati dalla stella Del Piero, un trequartista destinato ad incidere il proprio nome nella leggenda, legandolo per sempre alla Zebra di Torino, con la quale infrangerà ogni record, siglando (dati aggiornati al 24/12/2009) 262 gol su 610 match. Capocannonieri ex aequo saranno il laziale Signori ed il barese Protti, che entrò nella storia come l’unico capocannoniere retrocesso.

STAGIONE 1996/1997

Dopo aver vinto il titolo Mondiale per club la Juve (rafforzatasi con Vieri e Zidane), avente sempre più in Del Piero il proprio trascinatore, si aggiudica l’ennesimo Scudetto ai danni del Parma senza tanti patemi.

Inzaghi, che poi passerà alla compagine di Lippi, vincerà il titolo di capocannoniere. Il 31 agosto del ’97 a Parigi Lady Diana Spencer rimane vittima di un incidente automobilistico sotto il Pont de l’Alma assieme al suo compagno Dodi Al-Fayed.

STAGIONE 1997/1998

Dopo aver rincorso per tutto il girone d’andata la Juve del solito Del Piero (21 gol a fine stagione) agguanta e poi supera l’Inter del neoacquisto Ronaldo (25 reti) e si aggiudica il titolo d’inverno, preludio al 25° scudetto bianconero.

Terzo posto per l’Udinese del capocannoniere Bierhoff che sale a quota 27.

STAGIONE 1998/1999

Priva per infortunio del proprio capitano Del Piero la Juve darà vita ad un torneo imbarazzante e lo Scudetto, dopo una rimonta inverosimile sulla Lazio va al Milan che dalla 28^ giornata alla penultima 33^ risale da – 7 a +1, vincendo uno dei tricolori più improbabili di sempre, per un’impresa davvero epica.

Trascinatore per i rossoneri sarà il neoacquisto Bierhoff. Capocannoniere sarà ancora un giocatore udinese: Amoroso (Brasile) con 22 centri, + 1 su Re Leone “Batigol”. In Italia ritorna l’allarme Br, uccidendo il consulente del ministero del lavoro Massimo D’Antona.

Il 24 dicembre Papa Giovanni Paolo II apre la Porta Santa: iniziava il Giubileo 2000.

Alberto Sigona
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Alberto Sigona

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