STAGIONE 2003/2004
Non è un torneo molto affascinante quello che ci apprestiamo a raccontare. Lo Scudetto è del solito Milan di “Scheva” (capocannoniere) che “ammazza” ogni possibilità di rimonta delle avversarie già dal principio.
La Roma, 2^, disterà alla fine ben 11 lunghezze. 3^ la Juve che priva per gran parte del torneo di un Del Piero alle prese con l’ennesimo infortunio perde gran parte della propria forza d’urto.
A fine stagione dà l’addio al calcio il divin codino Roby Baggio, emblema dei campioni bistrattati, come ce ne saranno tanti nel’ultimo decennio: Baggio lascia con 205 gol all’attivo in A, attestandosi al 5° posto in assoluto dopo Piola, Nordahl, Meazza e Altafini.
Intanto Al Quaeda, il gruppo terroristico che abbattè le Torri Gemelle, torna a colpire, e stavolta prende di mira l’Europa, la Spagna: una serie di attentati a treni provoca 191 morti e oltre un migliaio di feriti.